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In questo articolo

  • Riepilogo
  • Abstract
  • Introduzione
  • Protocollo
  • Risultati
  • Discussione
  • Divulgazioni
  • Riconoscimenti
  • Materiali
  • Riferimenti
  • Ristampe e Autorizzazioni

Riepilogo

Questo studio presenta una tecnica avanzata di biopsia prostatica transperineale utilizzando un metodo a doppio foro a forma di cono e una guida della sonda a doppio piano. Queste modifiche riducono il trauma, migliorano il recupero del paziente e migliorano l'accuratezza della biopsia, rendendo la procedura un approccio affidabile e minimamente invasivo per la diagnosi del cancro alla prostata.

Abstract

Il cancro alla prostata, il secondo tumore maligno più comune negli uomini, richiede spesso la biopsia per una diagnosi accurata. Questo studio presenta un metodo di biopsia prostatica transperineale a forma di cono a doppio foro guidato da micro-ultrasuoni, eseguito in anestesia locale. Questa tecnica innovativa offre un approccio minimamente invasivo che mantiene un'elevata accuratezza diagnostica, migliorando al contempo il comfort del paziente e riducendo gli eventi avversi. Il metodo a doppio foro a forma di cono è progettato per ridurre al minimo il trauma tissutale e ridurre i tempi di recupero. La sonda ecografica a doppio piano facilita la navigazione precisa e in tempo reale dell'ago e migliora l'accuratezza del targeting delle lesioni.

La nostra analisi retrospettiva di 526 casi ha dimostrato che il metodo migliorato ha ridotto significativamente il tempo della procedura per la localizzazione della lesione da 30 minuti a 10 minuti utilizzando la guida della sonda a doppio piano. Inoltre, i confronti statistici hanno rivelato una marcata riduzione dei punteggi del dolore e, in particolare, il tasso di infezione è rimasto a zero fino ad oggi. Rispetto alle tecniche precedenti che richiedevano l'anestesia generale o spinale, questo metodo riduce al minimo il trauma e accelera il recupero, con solo due piccole punture dell'ago visibili sulla pelle dopo la procedura. I risultati sottolineano l'efficacia e la sicurezza di questa tecnica di biopsia prostatica semplice e minimamente invasiva sotto guida micro-ecografica, offrendo un'alternativa che migliora i risultati dei pazienti senza compromettere l'accuratezza diagnostica.

Introduzione

Il cancro alla prostata è uno dei principali problemi di salute globale, rappresentando il secondo tumore più frequentemente diagnosticato e una delle principali cause di morte correlata al cancro tra gli uomini in tutto ilmondo1. Secondo recenti dati epidemiologici, la sua incidenza continua ad aumentare, in parte a causa dell'invecchiamento della popolazione e del miglioramento delle capacità diagnostiche. La diagnosi precoce e accurata del cancro alla prostata è fondamentale, in quanto influisce in modo significativo sulle decisioni terapeutiche e sulla prognosi a lungo termine2. Per i pazienti con livelli elevati di antigene prostatico specifico (PSA) o risultati anomali all'esplorazione rettale digitale, la biopsia è la procedura diagnostica definitiva, che funge da pietra angolare per la conferma istopatologica e la stratificazione del rischio.

Tradizionalmente, il metodo della biopsia ecoguidata transrettale (TRUS-Bx) è stato utilizzato per eseguire biopsie prostatiche mediante l'inserimento di un ago da biopsia attraverso la mucosa rettale nella ghiandola prostatica. Nonostante la sua ampia adozione negli ultimi decenni, l'approccio transrettale presenta diversi limiti significativi. Una delle preoccupazioni più urgenti è l'alto tasso di complicanze infettive, tra cui infezioni del tratto urinario, prostatite e sepsi, dovute alla penetrazione diretta della parete rettale e all'esposizione alla flora fecale. Gli studi stimano che il rischio di sepsi post-biopsia può variare dal 2% al 7%, anche con la somministrazione profilattica di antibiotici, ponendo un onere sostanziale sia per i pazienti che per i sistemi sanitari 3,4. Inoltre, la via transrettale spesso fornisce un accesso limitato alla zona periferica della prostata, dove ha origine circa il 70% dei tumori della prostata, portando a un potenziale sottocampionamento e sottodiagnosi di lesioni clinicamente significative.

In risposta a queste sfide, l'approccio della biopsia transperineale ha guadagnato sempre più attenzione come alternativa più sicura e accurata. A differenza del metodo transrettale, la via transperineale bypassa la mucosa rettale, eliminando così il rischio di contaminazione da batteri rettali e riducendo sostanzialmente l'incidenza di infezioni post-procedura5. Oltre ai vantaggi in termini di sicurezza, l'approccio transperineale fornisce un accesso superiore all'intera ghiandola prostatica, comprese le zone anteriori e periferiche, garantendo una strategia di campionamento più completa. L'integrazione di tecniche di imaging avanzate, come la risonanza magnetica multiparametrica e la guida alla fusione ecografica, ha ulteriormente migliorato la resa diagnostica delle biopsie transperineali, consentendo di individuare con precisione le lesioni sospette identificate nell'imaging pre-biopsia6.

Nonostante questi progressi, le tecniche standard di biopsia transperineale non sono prive di sfide. I pazienti spesso avvertono disagio a causa dei tempi prolungati della procedura e la complessità della guida dell'ago in questo approccio può richiedere una maggiore competenza tecnica. Riconoscendo queste limitazioni, il nostro ospedale ha sviluppato una nuova modifica alla tecnica della biopsia transperineale per migliorare l'efficienza procedurale, l'accuratezza e il comfort del paziente. Nello specifico, abbiamo introdotto una metodica a doppio foro a forma di cono, progettata per minimizzare il trauma tissutale e ridurre i tempi di recupero. Questa tecnica è ulteriormente supportata dall'uso di una sonda ecografica a doppio piano, che facilita la navigazione precisa e in tempo reale dell'ago e migliora l'accuratezza del targeting della lesione.

Questo studio mira a fornire una descrizione dettagliata di questo raffinato metodo di biopsia transperineale e a valutarne gli esiti clinici. Analizzando sistematicamente la sicurezza, l'accuratezza diagnostica e l'efficienza procedurale del metodo a doppio foro a forma di cono con guida della sonda a doppio piano, miriamo a dimostrare il suo potenziale per affrontare i limiti delle tecniche di biopsia esistenti e stabilire un nuovo standard di cura per la diagnosi del cancro alla prostata. I risultati di questa ricerca hanno implicazioni significative per migliorare i risultati dei pazienti e far progredire la pratica clinica nel campo dell'oncologia urologica.

Protocollo

Questo studio è stato approvato dal Comitato Etico del Centro Medico dell'Università di Jiangnan (n. 2023-Y-038). In questo studio è stato ottenuto il consenso informato di tutti i pazienti per l'uso dei loro campioni bioptici. La riservatezza del paziente è stata rigorosamente mantenuta durante tutta la ricerca.

1. Preparazione della sonda ecografica

  1. Disinfettare la sonda ecografica a doppio piano 2 volte con etanolo al 75%.
  2. Applicare il gel acustico su entrambe le interfacce della sonda. Coprire la sonda con una guaina sterile del trasduttore, assicurandosi che tutte le bolle d'aria vengano rimosse, e utilizzare una copertura protettiva sterile per mantenere la sterilità dell'impugnatura e dei fili.
  3. Impostare l'ecografo per preimpostare le condizioni della biopsia prostatica, regolando la profondità in base ai dati di imaging del paziente, assicurandosi che sia visibile almeno 1 cm oltre la dimensione più grande della prostata (Figura 1A).
    1. Impostare le specifiche del trasduttore. Impostare la frequenza centrale del trasduttore su 6 MHz per bilanciare la risoluzione dell'immagine e la penetrazione dei tessuti. Regola la frequenza dei fotogrammi fino a un massimo di 22 Hz, consentendo un imaging fluido e in tempo reale durante la procedura di biopsia.
    2. Mantenere l'indice termico (TIS) al di sotto di 1,0 durante tutta la procedura per ridurre al minimo il rischio di riscaldamento dei tessuti e garantire la sicurezza del paziente.
    3. Impostare l'indice meccanico (MI) tra 0,6 e 1,0, a seconda dell'anatomia del paziente e delle caratteristiche dei tessuti, per ridurre l'impatto meccanico sui tessuti molli.
    4. Inizialmente impostare il guadagno tra il 50% e il 70%, quindi regolare durante la procedura per migliorare il contrasto e la visibilità dei tessuti prostatici riducendo al minimo il rumore di fondo.
      NOTA: Vedere la Figura 1B per la configurazione utilizzata in questo studio.

2. Preparazione del paziente e anestesia

NOTA: Prima dell'operazione, gli operatori devono indossare maschere, cappelli e guanti e disinfettarsi le mani.

  1. Chiedere al paziente di assumere la posizione litotomica, con l'ano sul bordo del letto e lo scroto con nastro adesivo verso l'alto per esporre il perineo. Sostieni la testa e posiziona un drappo sui genitali per comfort e privacy. Regolare l'altezza del letto per posizionare l'ano all'altezza del gomito del chirurgo.
  2. Applicare 5 ml di olio di paraffina sterile sul retto.
    NOTA: Garantire il comfort del paziente e preparare tutto il materiale necessario durante questo periodo.
  3. Disinfettare la pelle perineale con iodio dallo scroto all'ano.
  4. Somministrare 10 ml di lidocaina al 2% utilizzando un ago da 0,07 x 3,2 cm a ore 10 e 2, a 2 cm dall'ano, iniettando circa 1 ml di lidocaina in ciascun punto7.
  5. Inserire la sonda a doppio piano nel retto, quindi passare a un ago da 0,7 x 80 mm per un'anestesia più profonda sotto guida ecografica. Iniettare la lidocaina nei tessuti perineali e nella capsula prostatica (mirando all'apice prostatico) (Figura 1C).
    NOTA: Per garantire efficienza e precisione, questo passaggio deve essere eseguito sotto guida ecografica, poiché l'anatomia del paziente differisce in base alla forma pelvica, alla muscolatura glutea e all'obesità.

3. Procedura bioptica

  1. Inizia conducendo una scansione preliminare della prostata utilizzando sia il piano ecografico longitudinale che quello trasversale per individuare le regioni di interesse (ROI), come noduli o modelli di eco anomali. In primo luogo, eseguire una biopsia sistematica, con biopsie distanziate uniformemente tra le aree non ROI della prostata per ridurre al minimo il rischio di semina del tumore iatrogeno.
  2. Inserire un ago per biopsia da 18 G attraverso la regione perineale anestetizzata sotto guida ecografica (Figura 1D). Inizialmente, eseguire una biopsia sistematica, assicurandosi che l'ago entri nella prostata sul piano trasversale (imaging in sezione trasversale) (Figura 2). Mantenere la sonda in una posizione fissa per stabilizzare l'imaging e guidare l'ago in modo da garantire che non si discosti dal percorso prestabilito. Per le biopsie non mirate, far avanzare l'ago con un angolo perpendicolare rispetto al fascio di ultrasuoni, riducendo al minimo qualsiasi angolo di ingresso nel normale tessuto prostatico.
  3. Se l'ago non viene visualizzato chiaramente, regolare la sonda a ultrasuoni per riorientarla leggermente e ruotare la sonda con piccoli incrementi per ottenere la migliore visuale del percorso dell'ago. Se l'ago devia, ritrarlo delicatamente e regolare l'angolo di entrata, assicurandosi che la punta rimanga all'interno dell'area di destinazione designata. Utilizzare il sistema a ultrasuoni a doppio piano per monitorare la traiettoria dell'ago sia dalla vista longitudinale che da quella trasversale, effettuando regolazioni graduali per garantire l'allineamento. Eseguire la regolazione delicatamente, utilizzando il feedback visivo per regolare con precisione il percorso dell'ago secondo necessità.
  4. Una volta posizionato correttamente l'ago per biopsia, azionare la pistola per biopsia per raccogliere campioni di tessuto dalle zone periferiche e di transizione. Nelle aree con lesioni sospette, eseguire 2-3 passaggi bioptici per regione per garantire la massima precisione di rilevamento (Figura 3). Mantenere una corretta pressione tissutale sul sito della biopsia per garantire un sanguinamento minimo.
    NOTA: Nei casi in cui un singolo passaggio può campionare più regioni (ad esempio, in piccole prostate), la biopsia sistematica può essere saltata o ridotta al minimo. Ciò include i casi in cui i campioni sistematici di carote si sovrapporrebbero a un ROI già campionato o in cui un singolo passaggio può ottenere il campionamento sia dall'apice che dalla base della prostata.
  5. Durante tutta la procedura, monitorare continuamente il posizionamento dell'ago sotto guida ecografica, garantendo un ingresso accurato nel tessuto prostatico. Se si verifica una deviazione, ritrarre e reinserire l'ago, mantenendolo allineato con la traiettoria predeterminata.

4. Assistenza post-procedura

  1. Applicare la compressione sui siti della biopsia utilizzando una garza sterile fino a quando l'emorragia non si ferma.
  2. Istruire il paziente sui potenziali effetti collaterali, come ematuria ed ematospermia.
  3. Monitorare i pazienti per la ritenzione urinaria e prendere in considerazione il cateterismo, se necessario.

Risultati

È stata condotta un'analisi retrospettiva su 526 pazienti sottoposti a biopsia prostatica transperineale utilizzando il metodo migliorato a doppio foro a forma di cono con guida della sonda a doppio piano tra settembre 2023 e agosto 2024. I punteggi del dolore sono stati registrati utilizzando una scala Likert da 1 a 10 e valutati in varie fasi della procedura. I risultati hanno dimostrato una significativa riduzione dei punteggi del dolore rispetto al precedente metodo di biopsia. I pazienti che sono stati sottoposti al metodo migliorato hanno riportato un intervallo di punteggio del dolore di 0-1, che rappresenta un netto miglioramento rispetto all'intervallo di punteggio del dolore di 1-2 osservato nei pazienti che hanno ricevuto la precedente tecnica di biopsia (Tabella 1). Questa sezione riassume il numero di pazienti in ciascuna categoria di punteggio del dolore (da 0 a 3+ punti) con ciascun metodo. In entrambi i metodi, i punteggi dei pazienti sono classificati per catturare la diffusione dei livelli di dolore percepiti. I risultati del test U di Mann-Whitney non parametrico mostrano una differenza molto significativa nei punteggi del dolore tra i due metodi (p < 0,05).

Il basso valore p indicava una differenza statisticamente significativa nei punteggi del dolore tra i due metodi, suggerendo che il metodo modificato offre un notevole miglioramento nella gestione del dolore durante la procedura bioptica.

Questa riduzione del dolore può essere attribuita all'elevata precisione del targeting della lesione e alla natura minimamente invasiva del metodo modificato. Inoltre, non sono state osservate complicanze post-procedurali significative in entrambi i gruppi. I pazienti sottoposti al metodo bioptico modificato hanno riportato tempi di recupero più rapidi e un disagio minimo. In particolare, nella coorte di studio non sono stati osservati casi di sepsi, prostatite o altre infezioni.

Per quanto riguarda i tassi di rilevamento, il metodo migliorato ha dimostrato un tasso di rilevamento clinicamente significativo del cancro alla prostata (PCa) del 71,29% (Tabella 2). Ciò evidenzia la maggiore sensibilità della tecnica a doppio foro a forma di cono con guida della sonda a doppio piano. Il metodo si è dimostrato particolarmente efficace nel rilevare il PCa in pazienti con livelli elevati di PSA o risultati di imaging sospetti. L'approccio transperineale ha offerto diversi vantaggi rispetto al metodo transrettale tradizionale, tra cui un ridotto rischio di infezione, in particolare nei pazienti con una storia di interventi rettali o prostatite cronica. Inoltre, l'approccio transperineale ha fornito un accesso superiore alla prostata posteriore, che è fondamentale per un campionamento accurato, in particolare nei pazienti con livelli elevati di PSA o sospetto cancro nella regione posteriore.

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Figura 1: Configurazione della microecografia, vassoio per biopsia, posizionamento dell'ago e posizione del doppio foro. (A) L'allestimento della sala operatoria con l'ecografo posizionato alla sinistra del chirurgo. (B) Tavolo bioptico comprendente (a) garze da 4 cm x 4 cm, (b) foglio sterile, (c) garze imbevute di betadina da 4 cm x 4 cm, (d) ago da biopsia da 18 G, (e) lidocaina al 2% in siringhe da 10 ml con ago da 0,07 x 3,2 cm, (f) ago, (g) pellicola trasparente isolante. (C) La posizione dell'ago o della sonda a doppio piano: ago a ore 10 (non mostrato) e a ore 2, a 2 cm dall'ano. (D) La posizione dell'ago per biopsia o della sonda a doppio piano: ago per biopsia a ore 10 (non mostrato) e a ore 2, a 2 cm dall'ano. (E) Posizione di due fori per l'ago di puntura: ore 10 e ore 2. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.

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Figura 2: Modello di biopsia sistematica per la tecnica proposta. (A) L'angolo di puntura a forma di cono rispetto al piano sagittale. (B) La posizione del foro stenopeico rispetto al piano coronale. (C) Il percorso di puntura dalla sezione trasversale e solo due fori nella pelle. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.

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Figura 3: Dimostrazione dell'anatomia della prostata e della biopsia. (A) Biopsia sistematica che mostra l'intero tessuto situato nella zona periferica. (B) Chiara visualizzazione dell'uretra, evitando danni all'uretra da parte dell'ago per biopsia. (C) Conferma su due piani dell'ago bioptico che colpisce la lesione bersaglio. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.

MetodoNumero di pazientiDistribuzione del punteggio del doloreU StatisticaValore P
Volta5260 punti (351)49,541.52,33 x 10-77
Metodo1 punto (173)
2 punti (2)
3+ punti (0)
Tradizionale5010 punti (90)
metodo1 punto (201)
2 punti (208)
3+ punti (2)

Tabella 1: Analisi statistica dei punteggi del dolore di due metodi. La tabella presenta un riepilogo statistico che confronta due metodi di valutazione del dolore: il Metodo Modificato e il Metodo Tradizionale.

Tempo (min)Risultati del rilevamentoCampioni totali (N)Tasso di rilevamento
(+)(-)
MetodoMetodo modificato10,13 (±0,93)*37515152671,3%**
Metodo Classico30,24 (±2,98)17532650134.9%

Tabella 2: Confronto dei tempi procedurali e dei tassi di rilevamento tra metodi modificati e tradizionali. Questa tabella confronta i tempi procedurali e i tassi di rilevamento tra il metodo modificato e il metodo tradizionale di biopsia prostatica. Il metodo modificato ha dimostrato un tempo procedurale significativamente più breve (10,13 min ± 0,93 min) rispetto al metodo tradizionale (30,24 min ± 2,98 min, P < 0,0001). Inoltre, il metodo modificato ha mostrato un tasso di rilevamento più elevato del 71,3%, con 375 risultati positivi su 526 campioni totali, mentre il metodo tradizionale ha avuto un tasso di rilevamento di solo il 34,9% con 175 risultati positivi su 501 campioni (P < 0,0001). Questi risultati indicano che il metodo modificato offre sia una maggiore efficienza che un tasso di rilevamento più elevato. *Il tempo di durata è stato analizzato statisticamente utilizzando il test t (P < 0,0001). **I tassi di rilevamento dei due metodi sono stati confrontati utilizzando il test del Chi quadrato (P < 0,0001).

Discussione

Il metodo a doppio foro a forma di cono, combinato con la guida della sonda a doppio piano, fornisce sostanziali progressi clinici nel processo di biopsia prostatica transperineale. Questa discussione approfondirà i benefici specifici e le implicazioni più ampie di queste innovazioni, contestualizzando i loro contributi all'interno delle attuali pratiche cliniche e confrontandoli con metodi consolidati.

Migliore localizzazione ed efficienza delle lesioni
L'introduzione della sonda a doppio piano per il targeting delle lesioni ottimizza significativamente la procedura bioptica. Tradizionalmente, il targeting della lesione potrebbe richiedere molto tempo, spesso estendendosi fino a 30 minuti a causa della necessità di regolazioni multiple e riorientamento dell'immagine in tempo reale. Con la sonda a doppio piano, il nostro studio ha dimostrato una notevole riduzione del tempo di puntamento, riducendolo a soli 10 minuti. Questo miglioramento dell'efficienza procedurale è fondamentale, non solo per semplificare il flusso di lavoro per i team clinici, ma anche per ridurre al minimo la durata in cui un paziente deve rimanere in una posizione potenzialmente scomoda. Tempi di biopsia più brevi sono correlati a una riduzione dello stress del paziente e a un minor rischio di affaticamento procedurale, che può influire sia sulla compliance del paziente che sulla precisione del campionamento dei tessuti.

La capacità a doppio piano della sonda consente la visualizzazione simultanea longitudinale e trasversale, consentendo una visione più completa della traiettoria dell'ago rispetto all'anatomia della prostata. Questo approccio multidimensionale migliora la capacità dell'operatore di navigare in casi complessi in cui le lesioni si trovano in aree meno accessibili, come la zona periferica. La capacità di regolare con precisione il percorso dell'ago senza riposizionare la sonda riduce le possibilità di deviazione dell'ago e di mancati bersagli, contribuendo così a una maggiore accuratezza diagnostica. Ciò è particolarmente significativo dato che un campionamento accurato è fondamentale per una corretta classificazione della malattia e la successiva pianificazione del trattamento.

Riduzione del trauma del paziente e recupero post-procedurale
Uno dei principali vantaggi del metodo a doppio foro a forma di cono risiede nella sua natura minimamente invasiva. A differenza delle tradizionali tecniche di puntura multipla, che comportano l'inserimento di più aghi in vari siti della pelle, questo metodo limita i punti di ingresso a due sole piccole punture (Figura 1E). Questo non solo riduce il trauma immediato al tessuto perineale, ma facilita anche un recupero più rapido e meno doloroso. Le nostre osservazioni hanno mostrato che i pazienti sottoposti a questa metodica hanno riportato meno dolore post-procedurale e hanno ripreso le loro attività quotidiane più rapidamente rispetto a quelli che si sono sottoposti a biopsie tradizionali.

Il trauma ridotto al minimo contribuisce a ridurre il rischio di complicanze come sanguinamento e infezione, problemi comuni con le procedure transperineali8. Ciò è in linea con i risultati di altri studi, che hanno sottolineato il profilo di sicurezza dell'approccio transperineale, in particolare nella sua capacità di limitare i rischi di infezione rispetto alle biopsie transrettali. Nella nostra coorte, la ridotta incidenza di complicanze era evidente, supportando la più ampia adozione di questo metodo come alternativa più sicura per il campionamento della prostata.

Efficacia e sicurezza comparative
Quando si esamina il metodo della sonda a doppio piano insieme a tecniche consolidate, è importante evidenziare la significativa riduzione sia dei tassi di infezione che del disagio del paziente. Le biopsie transrettali, ad esempio, sebbene storicamente popolari, comportano un rischio intrinseco di introdurre la flora rettale nella prostata o nel flusso sanguigno, portando a infezioni. Gli studi hanno dimostrato che gli approcci transperineali offrono un'alternativa più sicura con tassi più bassi di infezioni post-procedurali a causa del ridotto rischio di contaminazione fecale 5,9. I nostri risultati confermano questo vantaggio, poiché non sono state segnalate infezioni nella nostra coorte di pazienti utilizzando la sonda a doppio piano e la strategia di ingresso a forma di cono.

Nonostante i suoi chiari vantaggi, la tecnica della sonda a doppio piano comporta una curva di apprendimento. Gli operatori devono acquisire competenza nell'uso della sonda per mantenere una visualizzazione coerente di entrambi i piani, regolando l'angolo dell'ago in tempo reale. La formazione iniziale può richiedere sessioni di pratica prolungate, ma i benefici a lungo termine - una migliore precisione, soprattutto per le lesioni difficili della zona periferica, e migliori risultati per i pazienti - giustificano l'investimento nella formazione. La migliore precisione di targeting è essenziale per un campionamento completo della prostata, poiché le lesioni della zona periferica sono spesso implicate nel cancro alla prostata clinicamente significativo10,11.

Implicazioni per la pratica clinica e la ricerca futura
L'integrazione di questi metodi nella pratica clinica di routine potrebbe ridefinire i protocolli bioptici, soprattutto nelle strutture che danno priorità all'elevata accuratezza diagnostica e alla sicurezza del paziente. La ricerca futura dovrebbe mirare a esplorare la scalabilità di questo metodo in vari contesti clinici, compresi gli ospedali di comunità con risorse limitate. Inoltre, gli studi che confrontano gli esiti riportati dai pazienti e l'efficacia diagnostica a lungo termine tra le biopsie guidate su due piani e altri metodi avanzati (ad esempio, biopsie mirate alla risonanza magnetica) potrebbero ulteriormente comprovarne il valore clinico. Inoltre, i progressi nella tecnologia delle sonde e nell'automazione potrebbero aiutare a mitigare la curva di apprendimento associata alla visualizzazione a doppio piano, rendendo la tecnica più accessibile ai professionisti senza una formazione approfondita. Questo potenziale di adozione diffusa è in linea con l'obiettivo generale dell'assistenza sanitaria di migliorare la precisione diagnostica riducendo al minimo il rischio per il paziente.

Il metodo di biopsia transperineale guidata da sonda a doppio piano, in combinazione con l'approccio a doppio foro a forma di cono, offre miglioramenti significativi nella localizzazione delle lesioni, nell'efficienza procedurale e nella sicurezza del paziente. Questi vantaggi sottolineano la superiorità del metodo rispetto alle pratiche convenzionali, riducendo sia il tempo necessario per un targeting preciso che il trauma del paziente. Sebbene esista una curva di apprendimento, i miglioramenti sostenuti nei risultati diagnostici convalidano l'integrazione del metodo nei protocolli clinici, promuovendo migliori esperienze dei pazienti e potenzialmente rimodellando il panorama delle procedure di biopsia prostatica.

Divulgazioni

Gli autori non hanno conflitti di interesse da dichiarare.

Riconoscimenti

Nessuno

Materiali

NameCompanyCatalog NumberComments
Biplane ultrasonic probeBrüel & KjærE14CL4b
ethanolAnhui ante Food Co., LtdGB/T26373
Hypodermic needleShandong Weigao group medical polymer products Co., Ltd
Iodophor disinfectantHunan Kefu Medical Equipment Co., Ltd
Isolation transparent filmoumka
Lidocaine Hydrochloride InjECTionHebei Tiancheng Pharmaceutical Co., LtdH13022313
Magnetic resonance ultrasound image fusion targeted puncture systemBrüel & KjærBK2300
Medical sterile protective sleeveJiangxi 3L Medical Products Group Co., LtdWJ120x14R
Medical ultrasonic couplantBeijing China Resources Kangtai high tech Development Institute
Statistical Product and Service Solutions 29.0.2.0IBM
Tissue biopsy needleMairuitong medical devices (Beijing) Co., Ltd12868360

Riferimenti

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