6.15 : Rischio e rendimento del portafoglio 

Il rischio e il rendimento del portafoglio sono concetti fondamentali nella gestione degli investimenti, incapsulano i potenziali rendimenti derivanti dagli investimenti e i rischi assunti per ottenerli. La relazione tra il rischio e il rendimento è fondamentale per prendere decisioni di investimento informate e costruire un portafoglio ottimale.

Il rischio di portafoglio si riferisce all’incertezza e alla variabilità dei rendimenti generati. È influenzato dalla volatilità dei singoli asset del portafoglio e dal modo in cui interagiscono tra loro. Un rischio di portafoglio più elevato implica un maggiore potenziale di deviazioni significative dai rendimenti attesi, sia positivi che negativi.

Il rendimento del portafoglio riguarda il guadagno o la perdita da esso generati in un periodo specifico. Riflette la performance combinata di tutte le attività all'interno del portafoglio, compresi i redditi dei dividendi, degli interessi e delle plusvalenze. Il rendimento di un portafoglio è intrinsecamente legato al suo profilo di rischio; in generale, i portafogli con un rischio più elevato hanno il potenziale per generare rendimenti più elevati, mentre quelli con un rischio più basso tendono ad offrire guadagni più stabili ma inferiori.

La volatilità misura il grado di variazione dei rendimenti rispetto al risultato atteso in un dato periodo. Questa variazione è influenzata da fattori come le condizioni di mercato, i cicli economici e gli eventi specifici che influiscono su singoli asset o settori. Una maggiore volatilità significa una maggiore incertezza nei rendimenti, con un conseguente aumento del rischio. In genere, si prevede che i portafogli a rischio più elevato forniscano rendimenti più elevati per compensare la maggiore incertezza e il potenziale di perdite sostanziali. D’altro canto, i portafogli a basso rischio di solito offrono rendimenti più stabili, anche se inferiori, e con un rischio minimo di perdite significative.