Method Article
* Questi autori hanno contribuito in egual misura
Questo studio stabilisce un modello di calcificazione vascolare indotta da una dieta ricca di grassi (HFD) combinata con vitamina D3 (VD3). Il modello è stato utilizzato per valutare l'efficacia terapeutica del salidroside nella prevenzione e nel trattamento della calcificazione vascolare, fornendo informazioni sui suoi potenziali meccanismi d'azione attraverso la farmacologia di rete e gli esperimenti in vivo .
La calcificazione vascolare (VC) è una condizione patologica critica associata a significativa morbilità e mortalità. Questo studio impiega un approccio ibrido di farmacologia di rete e biologia molecolare per delineare i meccanismi terapeutici del salidroside (SAL), un composto attivo della Rhodiola crenulata, contro la VC. Attraverso l'estrazione di database e l'analisi della rete, sono stati identificati 388 bersagli SAL che si intersecano con 2871 bersagli associati a VC, risultando in 208 bersagli comuni. Una rete di interazione proteina-proteina (PPI) costruita tramite il database String e l'analisi topologica in Cytoscape 3.9.1 ha individuato 10 bersagli chiave, tra cui IL6, TNF, TP53, IL1B, HIF1A, CASP3 e STAT3, tra gli altri. I geni identificati erano concentrati nelle vie lipidiche e aterosclerotiche, indicando che il miglioramento della VC da parte della SAL può avvenire attraverso la regolazione dell'espressione anomala di fattori lipidici e infiammatori. È stato anche scoperto che il SAL inibisce l'espressione anomala di fattori infiammatori, attivando così la via JAK2/STAT3 per intervenire nella progressione del VC. La via JAK2/STAT3 è un meccanismo molecolare chiave attraverso il quale la SAL previene l'ulteriore deterioramento della VC. Le analisi di arricchimento funzionale hanno rivelato il coinvolgimento di questi bersagli nelle risposte infiammatorie e nel metabolismo lipidico, percorsi cardine nella VC. Studi in vivo sui ratti hanno dimostrato l'efficacia di SAL nel mitigare la dislipidemia e l'infiammazione vascolare, con un miglioramento dei profili lipidici sierici e una ridotta deposizione vascolare di calcio. L'esplorazione meccanicistica, basata sull'analisi Western blot, ha dimostrato la capacità del salidroside di regolare la via di segnalazione JAK2/STAT3, evidenziando il suo potenziale come modulatore in questo meccanismo molecolare critico e offrendo un potenziale bersaglio terapeutico per VC. La forza di questa ricerca risiede nel suo rigore metodologico, integrando le previsioni computazionali con le validazioni in vivo . Questo approccio globale stabilisce un solido quadro per esplorare i meccanismi terapeutici dei composti naturali nella lotta contro la VC.
La calcificazione vascolare (VC) si riferisce alla deposizione anomala di calcio all'interno delle pareti dei vasi, che porta all'irrigidimento arterioso e alla diminuzione dell'elasticità, compromettendo infine la funzione vascolare. Tradizionalmente, la VC è stata suddivisa in due tipi: calcificazione intimale, legata all'accumulo di lipidi, e calcificazione mediale. La prima è strettamente associata all'infiltrazione infiammatoria, innescando una trasformazione osteogenica nella parete vascolare, caratterizzata dalla migrazione, proliferazione e differenziazione delle cellule muscolari lisce vascolari (VSMC) in cellule osteoblasto-simili1.
La capacità delle VSMC di subire la differenziazione osteogenica, influenzata da fattori come l'invecchiamento, la genetica e le condizioni ambientali come il diabete e la malattia renale cronica, è un importante contributo alla VC legata all'età. Questa trasformazione simile a quella degli osteoblasti esacerba la calcificazione e la degenerazione arteriosa1.
La VC è una condizione multiforme, guidata da cambiamenti degenerativi, squilibri metabolici e varie condizioni sistemiche. Circa l'80% delle lesioni vascolari e il 90% dei casi di malattia coronarica presentano VC, aumentando significativamente il rischio di gravi eventi cardiovascolari 1,2. Pertanto, c'è un urgente bisogno di scoprire trattamenti farmacologici che mitighino o invertano efficacemente questa condizione.
Attualmente, le strategie di trattamento per la VC coinvolgono vari interventi farmacologici, sebbene nessun farmaco sia specificamente progettato per questo scopo. Per i pazienti con calcificazione lieve, le statine sono spesso prescritte per stabilizzare le placche. Tuttavia, mentre possono ridurre la stenosi dell'arteria coronarica abbassando i livelli di lipidi, il loro effetto sulla calcificazione è limitato2.
Data la complessità dell'aterosclerosi, molti pazienti mostrano una maggiore attivazione piastrinica, rendendo necessario l'uso di farmaci antipiastrinici come l'aspirina o il clopidogrel per inibire l'aggregazione piastrinica e ridurre il rischio di trombosi. Tuttavia, la terapia con aspirina è utile solo per gli individui con un alto punteggio di calcio dell'arteria coronarica e un basso rischio di sanguinamento3.
Inoltre, la ricerca sugli integratori, come la vitamina K, suggerisce un potenziale nella prevenzione della progressione della VC4. Nei casi più gravi, possono essere presi in considerazione interventi invasivi, sebbene spesso non siano adatti per la VC5 diffusa. Per gli individui senza VC esistente, la gestione dei fattori di rischio, come la pressione sanguigna, i profili lipidici e le scelte di stile di vita, rimane fondamentale6.
La Rhodiola crenulata, un'erba perenne della famiglia delle Crassulaceae, è stata tradizionalmente utilizzata nella medicina cinese. Il suo principale costituente bioattivo, il salidroside, merita un'attenzione significativa per le sue notevoli attività biologiche. Il salidroside è rinomato per la sua capacità di inibire l'apoptosi, mostrare robuste proprietà antiossidanti e possedere caratteristiche antinfiammatorie 7,8. Questi attributi contribuiscono al suo potenziale di migliorare la funzione vascolare, ritardare l'invecchiamento vascolare e salvaguardare l'endotelio vascolare. Come potenziale agente terapeutico per la VC, il salidroside ha un valore sostanziale per la ricerca. Tuttavia, i meccanismi precisi con cui il salidroside migliora la VC devono ancora essere completamente chiariti e giustificano ulteriori indagini per sfruttare il suo potenziale terapeutico nel trattamento della VC.
Per esplorare questi meccanismi, questo studio sfrutta la farmacologia di rete, una metodologia innovativa che combina farmacologia, bioinformatica e informatica per analizzare i sistemi biologici e chiarire i meccanismi dei farmaci. Rispetto alla tradizionale ricerca sui farmaci a bersaglio singolo, la farmacologia di rete offre un approccio più completo analizzando gli effetti di un farmaco su più bersagli biologici e vie di segnalazione. Come strumento chiave nello sviluppo di farmaci moderni, costruisce reti di farmaci, bersagli e percorsi per rivelare i meccanismi alla base dell'azione dei farmaci 9,10. Nonostante il suo ampio utilizzo nell'esplorazione dei meccanismi terapeutici, la ricerca sui meccanismi interattivi tra salidroside e VC dal punto di vista della bioinformatica e della farmacologia delle reti.
Questa ricerca costruisce una mappa della rete molecolare del potenziale impatto del salidroside sulla VC identificando e analizzando i bersagli chiave attraverso un'ampia estrazione di database. Viene generata una rete di interazione proteina-proteina (PPI) e viene applicata l'analisi topologica per evidenziare i nodi critici nel processo di calcificazione.
Per confermare le previsioni computazionali, viene sviluppato un modello di VC su ratto somministrando una dieta ricca di grassi con vitamina D3 (VD3). Questo modello replica le caratteristiche patologiche della VC umana. Il danno vascolare viene valutato attraverso tecniche istologiche, i profili lipidici sierici e i marcatori di infiammazione vengono valutati per studiare gli effetti sistemici del salidroside e l'espressione delle proteine correlate al SAL anti-VC viene misurata utilizzando il Western blotting per esplorare l'impatto del salidroside sulla VC indotta sperimentalmente, questo studio mira a contribuire a fornire preziose informazioni sul potenziale di questo composto come strategia terapeutica per combattere la VC.
Il protocollo è stato approvato dal Comitato per gli Animali Sperimentali dell'Università di Medicina Cinese di Changchun (Approvazione n. 2023091). Questo studio aderisce alle linee guida internazionali, comprese le linee guida della Comunità Europea e la Direttiva CEE del 1986, garantendo il trattamento etico degli animali durante lo studio. Per lo studio sono stati utilizzati ratti Wistar maschi (8-10 settimane, peso 200-220 g). I dettagli dei reagenti e delle attrezzature utilizzate sono elencati nella Tabella dei Materiali.
1. Predizione farmacologica di rete di potenziali bersagli di salidroside-VC
NOTA: La farmacologia di rete utilizza metodi computazionali e analisi dei dati su larga scala per studiare le complesse interazioni tra molecole di farmaci e bersagli biologici come percorsi, geni e proteine all'interno di un organismo11,12. Questo approccio aiuta a decifrare le funzioni biologiche e le relazioni delle entità studiate. La metodologia comprende l'utilizzo di database, l'elaborazione di informazioni chimiche, l'acquisizione di dati di bioattività, il recupero di dati proteici, l'analisi dei profili di espressione genica, la costruzione di reti di interazione e l'analisi dell'arricchimento dei percorsi11. La Figura 1 mostra la rete di interazione dei bersagli principali tra salidroside e calcificazione vascolare.
2. Esperimento sugli animali
3. Valutazione del danno tissutale vascolare mediante colorazione HE, VK, EVG
NOTA: Fissare il tessuto vascolare (aorta addominale) in paraformaldeide al 4%, disidratato in etanolo dopo 48 ore e incorporato in paraffina. Tagliare i blocchi di paraffina incorporati in fette da 5 μm per la colorazione con ematossilina-eosina (HE), Elastica van Gieson (EVG) e Von Kossa (VK) e osservare la morfologia istologica al microscopio ottico. La colorazione HE viene utilizzata per valutare i cambiamenti nella morfologia dei tessuti. Nel tessuto vascolare, evidenzia alterazioni strutturali nella parete del vaso, tra cui la proliferazione delle cellule muscolari lisce, la disposizione disorganizzata delle cellule e l'infiammazione. La colorazione EVG visualizza le fibre elastiche e di collagene, il che è essenziale per valutare il danno o il rimodellamento delle fibre elastiche nel tessuto vascolare e aiuta a comprendere l'impatto della calcificazione sull'elasticità vascolare. La colorazione VK rileva i depositi di calcio, una caratteristica chiave nella VC, rendendola cruciale per valutare l'entità e la distribuzione della calcificazione nel tessuto vascolare22,23.
4. Dosaggio della fosfatasi alcalina (ALP)
NOTA: Utilizzare l'ALP come indicatore chiave per valutare l'efficacia dei trattamenti anticalcificazione.
5. Determinazione del contenuto di calcio
NOTA: La determinazione del contenuto di calcio è fondamentale per valutare l'entità della mineralizzazione nei tessuti biologici.
6. Saggio di immunoassorbimento enzimatico (ELISA) per citochine infiammatorie (IL-6, TNF-α, IL-1β)
NOTA: IL-6, IL-1β e TNF-α sono citochine pro-infiammatorie chiave che indicano la presenza e la gravità di una risposta infiammatoria. La misurazione di queste citochine è essenziale per comprendere il processo infiammatorio e valutare l'efficacia dei trattamenti antinfiammatori.
7. Saggio del profilo lipidico
NOTA: Il test del profilo lipidico rileva livelli di lipidi anormali, dove livelli di lipidi elevati o sbilanciati possono accelerare il rischio di calcificazione vascolare.
8. Western blotting
NOTA: Il Western blot (WB) è fondamentale per valutare i livelli di espressione delle proteine chiave, consentendo la rilevazione sia delle forme totali che di quelle fosforilate.
9. Analisi statistica
Analisi farmacologica di rete
Utilizzando database come HERB, TCMSP, Pubmed, SwissTargetPrediction, CTD, PharmMapper, SEA e STITCH, sono stati identificati 388 potenziali geni bersaglio per il salidroside. Inoltre, 2871 potenziali geni bersaglio correlati alla VC sono stati recuperati da database come GeneCards, OMIM, PharmGkb e DrugBank. L'analisi delle intersezioni tramite diagrammi VENN ha rivelato 208 bersagli sovrapposti, considerati obiettivi chiave per l'intervento del salidroside nella VC (Figura 1A).
Analisi della rete PPI
La piattaforma STRING è stata utilizzata per analizzare le interazioni tra i 208 target chiave, da cui sono stati selezionati i primi 100 nodi. Questi nodi sono stati poi importati in Cytoscape 3.9.1 per costruire una rete PPI dettagliata. L'analisi della topologia di rete utilizzando parametri come EC, BC, NC, LAC, CC e DC ha identificato 37 obiettivi principali. Un ulteriore perfezionamento incentrato su grado, MCC e MNC ha individuato i primi 10 obiettivi principali, tra cui IL6, TNF, TP53, IL1B, HIF1A, CASP3 e STAT3 (Figura 1B).
Analisi funzionale GO e del percorso KEGG
L'analisi funzionale OB dei 208 bersagli chiave ha identificato 4808 processi biologici, 294 componenti cellulari e 515 funzioni molecolari. L'analisi delle vie KEGG ha riportato 281 vie di segnalazione, che coinvolgono principalmente il metabolismo, l'elaborazione delle informazioni genetiche e ambientali, i sistemi organismici, i processi cellulari e le malattie umane. È stato riscontrato che la maggior parte dei geni identificati erano arricchiti nella via lipidica e dell'aterosclerosi, indicando che il meccanismo chiave attraverso il quale il SAL migliora la VC può coinvolgere la regolazione di cambiamenti anomali nei lipidi e nei fattori infiammatori (Figura 2).
Validazione dell'esperimento in vivo
Rispetto al gruppo Ctrl, i ratti del gruppo modello mostravano obesità, letargia e pelo opaco. I profili lipidici sierici hanno mostrato aumenti significativi dei livelli di TC, TG e LDL-C e una diminuzione di HDL-C nel gruppo modello (p < 0,05). Al contrario, i gruppi SAL-L, SAL-H e SIM hanno mostrato miglioramenti significativi in questi parametri, con un effetto dose-dipendente nei gruppi SAL (p < 0,05) (Figura 4).
La colorazione HE è stata utilizzata per identificare le alterazioni strutturali nell'aorta addominale del ratto, mentre la colorazione EVG ha valutato le condizioni delle fibre elastiche e la colorazione VK è stata impiegata per identificare i depositi di calcio. Nel gruppo di controllo, la colorazione HE ha delineato gli strati distinti del tessuto dell'aorta addominale e la colorazione EVG ha rivelato una disposizione ordinata delle fibre elastiche con interruzioni minime. I depositi di calcio non erano marcatamente presenti come per la colorazione VK. Al contrario, il gruppo modello presentava tessuto vascolare con iperplasia intimale e infiltrazione di cellule infiammatorie, insieme a un esteso disordine strutturale nello strato mediale. La distinzione tra fibre elastiche e cellule muscolari lisce era indistinta e le fibre erano disposte in modo irregolare, con calcificazioni necrotiche visibili. È stata osservata anche un'infiltrazione di linfociti avventiziali. La colorazione EVG in questo gruppo ha mostrato un pattern disordinato di fibre elastiche, con rotture estese, e la colorazione VK ha confermato sostanziali depositi di calcio.
Dopo l'intervento di SAL, è stato osservato un notevole miglioramento del danno vascolare da parte della VC. La colorazione HE ha indicato che i gruppi SAL-L e SAL-H avevano strutture dello strato vascolare ben definite, con una minima degenerazione delle cellule muscolari lisce nel terreno. Dopo la colorazione EVG, le fibre elastiche in entrambi i gruppi erano perfettamente allineate con poche interruzioni, con il gruppo SAL-H che superava il gruppo SAL-L. La colorazione VK non ha mostrato depositi significativi di calcio in entrambi i gruppi, suggerendo che SAL mitiga le alterazioni strutturali vascolari indotte da VC.
Dopo l'intervento della SIM, i cambiamenti strutturali vascolari rispecchiavano quelli del gruppo SAL-H. La colorazione HE ha dimostrato una chiara architettura dell'aorta addominale con una minima degenerazione delle cellule muscolari lisce nel terreno. La colorazione EVG ha confermato la disposizione ordinata delle fibre elastiche con poche interruzioni e la colorazione di Von Kossa non ha rilevato depositi di calcio significativi. Questi risultati suggeriscono che il gruppo SAL ha migliorato significativamente i sintomi avversi associati alla VC (Figura 5).
Sia i livelli di ione calcio (Ca2+) che di ALP erano significativamente elevati nel gruppo modello rispetto al gruppo Ctrl (p < 0,05). Tuttavia, questi livelli sono stati marcatamente diminuiti nei gruppi SAL-L e SAL-H, con il dosaggio più elevato di SAL che ha dimostrato un'efficacia superiore (Figura 6A, B). Inoltre, l'espressione della proteina morfogenetica ossea-2 (BMP2) è stata notevolmente migliorata nel gruppo modello (p < 0,001), mentre i gruppi SAL hanno mostrato una riduzione dell'espressione di BMP2 in misura variabile (p < 0,01) (Figura 6C). L'analisi dei fattori infiammatori ha rivelato una significativa sovraregolazione di TNF-α e IL-6 nel gruppo modello (p < 0,05), indicando una risposta infiammatoria dovuta a VC (Figura 6D-F). Dopo il trattamento con SAL, questi marcatori infiammatori sono diminuiti significativamente (p < 0,05), con risultati migliori nel gruppo SAL-H.
L'analisi dell'espressione proteica nel tessuto vascolare ha mostrato un aumento dei livelli di fosforilazione di JAK2, STAT3 e NF-κB p65 e una diminuzione dell'espressione di IκBα nel gruppo modello (p < 0,05). Entrambi i trattamenti con SAL-L e SAL-H hanno ridotto significativamente i livelli di fosforilazione di JAK2, STAT3 e NF-κB p65, aumentando al contempo l'espressione di IκBα, suggerendo che il salidroside mitiga la progressione di VC attraverso la via di segnalazione JAK2/STAT3 (Figura 7).
Questi risultati evidenziano i potenziali effetti terapeutici del SAL sulla VC, supportati dalla farmacologia di rete e dalla validazione in vivo , offrendo al contempo informazioni sui suoi possibili meccanismi d'azione.
Figura 1: Rete di interazione dei bersagli principali tra salidroside e calcificazione vascolare. (A) Il diagramma di flusso della rete di interazione dei bersagli principali tra salidroside e calcificazione vascolare. (B) Diagramma di Venn che mostra la sovrapposizione tra i bersagli del salidroside (viola) e i bersagli della calcificazione vascolare (verde). I bersagli che si intersecano sono indicati da un testo nero. (C) La potenziale rete di interazione target principale coinvolta negli effetti del salidroside sulla VC. (1) Primi 100 nodi adiacenti della rete PPI. Ogni nodo rappresenta una destinazione e ogni bordo rappresenta un'interazione tra le destinazioni. (2) Rete hub-geni (37 nodi identificati utilizzando il plugin CytoNCA). (3) Primi 20 nodi vicini della rete PPI. (4-6) Obiettivi chiave identificati in base ai criteri di grado, MCC e MNC utilizzando il plugin CytoHubba (10 nodi ciascuno). Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 2: Risultati dell'analisi dell'arricchimento. (A) Arricchimento dei primi 20 termini GO. L'asse X rappresenta il fattore ricco e l'asse Y rappresenta i termini GO. La dimensione dei punti indica il numero di geni e il colore rappresenta -log10 (valore P ), con il rosso che indica un valore P più piccolo. (B) Annotazione dell'arricchimento del percorso KEGG. L'asse X rappresenta il numero di geni e l'asse Y rappresenta diversi livelli di informazioni di annotazione. Colori diversi rappresentano varie categorie di annotazioni di primo livello. (C) Arricchimento dei percorsi Top 20. L'asse X rappresenta il fattore ricco e l'asse Y rappresenta i termini GO. La dimensione dei punti indica il numero di geni e il colore rappresenta -log10 (valore P ), con il rosso che indica un valore P più piccolo. (D) Mappa delle vie lipidiche e aterosclerosi. Le caselle rosse indicano i potenziali bersagli dell'intervento del salidroside nella VC che sono arricchiti nella via dei lipidi e dell'aterosclerosi. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 3: Studio dell'effetto del salidroside sulla calcificazione vascolare nei ratti attraverso esperimenti in vivo . Diagramma di flusso del disegno sperimentale. I ratti Wistar sono stati utilizzati per un esperimento da 11w. Durante la prima settimana, i ratti sono stati acclimatati e poi divisi in modo casuale in cinque gruppi: Ctrl, Model, SAL-L, SAL-H e SIM per gli esperimenti successivi. Le settimane 1-9 hanno comportato l'alimentazione del gruppo Ctrl con una dieta normale (ND), mentre gli altri gruppi hanno ricevuto una dieta ricca di grassi (HFD) a partire da 8 settimane dopo una singola iniezione di 600.000 UI/kg VD3, seguita da iniezioni settimanali di 100.000 UI/kg VD3. Dalla settimana 9 alla 10, tutti i gruppi sono passati all'HFD (tranne il gruppo Ctrl), con i gruppi SAL-L e SAL-H che hanno ricevuto iniezioni intraperitoneali di salidroside a 5 mg/kg e 10 mg/kg, rispettivamente, mentre il gruppo SIM ha ricevuto Simvastatina a 5 mg/kg (n = 8). Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 4: Livelli sierici di lipidi nei ratti VC trattati con salidroside. I livelli siero-lipidici nei ratti VC sono stati misurati utilizzando metodi GPO-PAP a singolo reagente e metodi diretti a doppio reagente. (A) Livelli di TG (metodo GPO-PAP a singolo reagente). (B) Livelli di TC (metodo GPO-PAP a singolo reagente). (C) Livelli di HDL-C (metodo diretto a doppio reagente). (D) Livelli di LDL-C (metodo diretto a doppio reagente). Ogni colonna rappresenta la media ± SD (n = 8). Rispetto al gruppo Ctrl, P < 0,001; rispetto al gruppo Modello, ###P < 0.001, ##P <0.01, #P < 0.05. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 5: Valutazione istologica del danno tissutale vascolare nei ratti VC. La colorazione HE è stata utilizzata per valutare il danno tissutale, con frecce rosse che indicavano calcificazione mediale e frecce verdi che indicavano infiltrazione linfocitaria nell'avventizia. I nuclei sono colorati di blu e il citoplasma è colorato di rosso. La colorazione EVG è stata utilizzata per osservare il danno alle fibre elastiche nell'aorta addominale, con frecce blu che indicavano aree di rottura e disorganizzazione delle fibre elastiche. Le fibre elastiche appaiono rosse e il muscolo appare rosso pallido. La colorazione VK è stata utilizzata per osservare la deposizione di calcio nell'aorta addominale, con aree arancioni che indicano depositi di calcio, che appaiono nere (Barre della scala: 100 μm, n = 8). Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 6: Espressione di marcatori di calcificazione ossea e citochine infiammatorie in ratti VC trattati con salidroside. (A) Attività ALP (un marcatore di calcificazione vascolare). (B) Contenuto di ioni calcio. (C) Espressione di BMP2 (Proteina Morfogenetica Ossea). (D) Espressione di IL-6 (citochina pro-infiammatoria). (E) Espressione del TNF-α (citochina pro-infiammatoria). (F) Espressione di IL-1β (citochina pro-infiammatoria). Ogni colonna rappresenta la media ± SD (n = 8). Rispetto al gruppo Ctrl, P < 0,001, **P < 0,01; rispetto al gruppo Modello, ###P < 0,001, ##P < 0,01, #P < 0,05. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 7: Analisi Western blot dell'espressione proteica chiave in ratti VC trattati con salidroside. (A) Analisi Western blot dei livelli di espressione delle proteine p-JAK2, JAK2, p-STAT3, STAT3, p-NF-κB p65, NF-κB p65 e IκBα. (b) Espressione proteica relativa di P-JAK2/JAK2 in diversi gruppi. (C) Espressione proteica relativa di p-NF-κB p65, NF-κB p65 in diversi gruppi. (d) Espressione proteica relativa di IκBα in diversi gruppi. (e) Espressione proteica relativa di P-STAT3/STAT3 in diversi gruppi. Ogni colonna rappresenta la media ± SD (n = 8). Rispetto al gruppo Ctrl, P < 0,001; rispetto al gruppo di modelli, ###P < 0.001, ##P < 0.01, #P < 0.05. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Figura 8: Proposta di meccanismo molecolare dell'intervento del salidroside nei ratti VC. Il meccanismo molecolare proposto attraverso il quale il salidroside interviene nella VC coinvolge l'inibizione di fattori lipidici e citochine pro-infiammatorie (IL-1β, IL-6, TNF-α). Salidroside sopprime l'attivazione di IκBα e la fosforilazione di JAK2, inibendo così la via infiammatoria-immunitaria NF-κB/STAT3. In ultima analisi, ciò riduce il danno tissutale vascolare associato alla progressione delle VC. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Tabella supplementare 1: Informazioni sul database farmacologico di rete. Clicca qui per scaricare questo file.
Tabella supplementare 2: Componenti di SDS-PAGE (per 1 campione). Clicca qui per scaricare questo file.
La VC è caratterizzata da alterazioni degenerative delle cellule e dei tessuti vascolari, con depositi minerali patologici all'interno dei vasi sanguigni che portano all'irrigidimento delle pareti dei vasi o alla formazione di placche aterosclerotiche, che possono provocare malattie vascolari ostruttive25. Gli studi dimostrano che circa l'85% delle placche VC può evolvere in trombosi, che può scatenare episodi cardiovascolari acuti. Inoltre, la VC è un indicatore cruciale di potenziali eventi cardiovascolari acuti, ictus e malattie vascolari periferiche26. Gli attuali metodi di trattamento si concentrano principalmente su anticoagulanti, farmaci ipolipemizzanti e regolazione della tensione vascolare, ma questi approcci hanno spesso un'efficacia e effetti collaterali limitati, in particolare nelle fasi avanzate della calcificazione.
Il salidroside (SAL), un composto identificato come p-idrossifenetil-beta-D-glucopiranoside, ha dimostrato un significativo potenziale terapeutico in varie condizioni vascolari che colpiscono il sistema nervoso, cardiovascolare e immunitario, nonché nelle malattie renali croniche27,28. La ricerca moderna ha confermato i suoi effetti antiossidanti, anti-invecchiamento, immunomodulatori e antinfiammatori 29,30,31. Il salidroside migliora notevolmente la funzione endoteliale e migliora l'elasticità dei vasi sanguigni inibendo i vasocostrittori e promuovendo i vasodilatatori32. L'elasticità dei vasi sanguigni riflette direttamente i cambiamenti successivi alla calcificazione, dove una perdita di elasticità spesso accompagna la degradazione delle proteine elastiche, danneggiando gli strati interni e medi dei vasi sanguigni. Questo danno si manifesta spesso come l'attivazione di cellule infiammatorie. Numerosi studi evidenziano la stretta associazione tra VC e infiammazione. L'infiammazione cronica è vista come un fattore chiave della calcificazione ectopica, in cui le cellule pro-infiammatorie proliferano e rilasciano fattori che contribuiscono alla VC attraverso molteplici percorsi 33,34,35,36. Il potenziale del salidroside come agente terapeutico multi-target è particolarmente rilevante dato che la calcificazione vascolare è un processo patologico complesso che coinvolge infiammazione, metabolismo lipidico e stress ossidativo. L'approccio multi-target del salidroside, che inibisce le vie infiammatorie regolando l'accumulo di lipidi e lo stress ossidativo, presenta un netto vantaggio rispetto ai farmaci a bersaglio singolo attualmente in uso. Pertanto, in questo studio, l'espressione del fattore infiammatorio sarà esaminata per indagare ulteriormente se il salidroside influenza VC riducendo l'infiammazione.
Il concetto di farmacologia di rete, introdotto da Hopkins nel 2007, prevede l'utilizzo di approcci basati su reti per esaminare come farmaci, malattie e bersagli interagiscono tra più componenti, bersagli e percorsi37. In questo studio, la farmacologia di rete è stata impiegata per prevedere come il SAL interagisce con VC, individuando bersagli cruciali come IL6, STAT3, TNF, TP53 e ALB. I risultati hanno indicato una concentrazione di questi geni nel metabolismo dei lipidi e nelle vie dell'aterosclerosi, suggerendo che la VC può essere collegata all'accumulo di lipidi e all'infiammazione nelle arterie. Per verificare queste previsioni, è stato utilizzato un modello di ratto di VC indotta da una dieta ricca di grassi combinata con VD3. Questo modello ha permesso di esplorare ulteriormente l'impatto del SAL sul VC. I risultati hanno rivelato che la VC ha aumentato i livelli di TC, TG e LDL-C mentre ha abbassato l'HDL-C. Inoltre, il SAL a dosi diverse ha dimostrato effetti variabili nella regolazione di questi indicatori anomali. Ulteriori risultati della ricerca hanno indicato che il SAL ha ridotto efficacemente la deposizione di calcio nell'aorta addominale, ha corretto i livelli anormali di ioni calcio e ha diminuito l'infiltrazione di cellule infiammatorie, riducendo contemporaneamente l'espressione di marcatori correlati alla calcificazione come ALP e BMP2.
La via JAK/STAT svolge un ruolo cruciale in vari processi di crescita e segnalazione, regolando le risposte immunitarie e la differenziazione cellulare, il che la rende parte integrante delle risposte infiammatorie38. STAT3, attivato da IL-6, fa parte di una risposta di fase acuta, con IL-6 che induce la fosforilazione di JAK, che a sua volta fosforila STAT3. Questa attivazione controlla l'espressione genica correlata alla crescita, alla differenziazione e alla sopravvivenza cellulare. La fosforilazione persistente di STAT3 è stata associata a malattie vascolari e può portare a un'espressione anomala di molecole di adesione, che nei primi stadi di VC facilita l'adesione dei monociti all'intima vascolare, danneggiando ulteriormente la struttura vascolare39,40. I risultati sperimentali mostrano che SAL inibisce l'espressione di JAK2, STAT3 e NF-κB p65 fosforilati, promuovendo al contempo l'espressione di IκBα, suggerendo che il ruolo di SAL nell'inibire la progressione di VC è mediato dalla via di segnalazione IL-6/JAK2/STAT3 (Figura 8).
In questo studio, la farmacologia di rete ha predetto con successo i meccanismi chiave coinvolti nella progressione della VC, identificando i bersagli e le vie attraverso le quali interviene la SAL. I parallelismi fisiologici e patologici tra i sistemi di ratto e quelli umani rendono i modelli di ratto particolarmente preziosi per la ricerca clinica in futuro. Inoltre, i ratti sono economici e facili da maneggiare, il che li rende adatti alla ricerca sulle malattie e alla scoperta di farmaci. Nonostante i vantaggi dei modelli animali, ci sono dei limiti. I modelli di ratto, sebbene utili, non possono catturare completamente la complessità dello sviluppo del VC negli esseri umani. Gli studi futuri dovrebbero coinvolgere modelli più diversificati e considerare fattori come le comorbidità e i diversi background dei pazienti.
Tuttavia, questo studio presenta diverse limitazioni. Il periodo sperimentale è stato di 10 settimane, durante le quali i ratti sono stati alimentati con una dieta ricca di grassi (HFD) con una dose iniziale elevata seguita da dosi multiple più basse di VD3 per indurre VC. L'alto tasso di mortalità osservato nel modello di ratto è stato notato per la prima volta durante gli esperimenti preliminari, dove è stato riscontrato che dosi elevate e prolungate di VD3 hanno ridotto significativamente i tassi di sopravvivenza del ratto, influenzando in ultima analisi la qualità e la tempistica dell'esperimento. Ciò sottolinea la necessità di ottimizzare il modello per migliorare i tassi di sopravvivenza e ottenere dati più robusti. Sebbene questo studio abbia confermato gli effetti del SAL sulla VC nei ratti, la complessità della VC e il suo processo di sviluppo prolungato significano che un singolo studio su un animale potrebbe non catturare completamente la sua fisiopatologia. Gli studi futuri dovrebbero concentrarsi sul perfezionamento del modello per migliorare i tassi di sopravvivenza dei ratti. Inoltre, mentre gli esperimenti in vivo hanno dimostrato che il SAL riduce la VC modulando i fattori infiammatori attraverso la via JAK2/STAT3, ulteriori studi dovrebbero esplorare i bersagli a monte e a valle in vitro. Infine, gli studi clinici sul SAL sono limitati e sono necessarie ulteriori ricerche per valutarne l'efficacia e la sicurezza nell'uomo. La VC è associata a molteplici condizioni, tra cui la malattia renale cronica, le malattie cerebrovascolari e l'aterosclerosi coronarica. Questo studio ha stabilito con successo un modello VC che può essere ulteriormente utilizzato per esplorare trattamenti per le condizioni vascolari. Il disegno sperimentale e le tecniche utilizzate qui forniscono anche una base preziosa per la scoperta di farmaci relativi alla VC.
In sintesi, questo studio ha utilizzato la farmacologia di rete e la biologia molecolare per studiare l'effetto del salidroside sulla calcificazione vascolare. I risultati mostrano che il SAL inibisce la VC riducendo l'infiammazione, abbassando l'espressione del fattore lipidico e diminuendo i marcatori VC attraverso la via JAK2/STAT3, suggerendo un approccio terapeutico promettente per il trattamento della VC.
Assicurati che tutti gli autori abbiano divulgato tutti i conflitti di interesse.
Questo lavoro è stato sostenuto finanziariamente dal Progetto del Dipartimento Provinciale di Scienza e Tecnologia di Jilin (YDZJ202301ZYTS460) e dal Progetto del Dipartimento Provinciale dell'Istruzione di Jilin (JJKH20230991KJ).
Name | Company | Catalog Number | Comments |
30% (29:1) Acrylamide/Bis Solution | Beijing Solarbio Science & Technology Co., Ltd ,China | A1010 | |
4% Paraformaldehyde Fix Solution | Beyotime Biotech Inc (Beyotime) , China | P0099 | |
5*loading buffer | Beijing Solarbio Science & Technology Co., Ltd ,China | P1040 | |
Alkaline Phosphatase Assay Kit | Beyotime Biotech Inc (Beyotime) , China | P0321S | |
AlphaView Software | Proteinsimple Inc.USA | AlphaView SA | |
BCA Protein Assay Kit | Beyotime Biotech Inc (Beyotime) , China | P0012 | |
Bluing Solution | Beijing Solarbio Science & Technology Co., Ltd ,China | G1866 | |
Calcium Colorimetric Assay Kit | Beyotime Biotech Inc (Beyotime) , China | S1063S | |
Collagen Fiber And Elastic Fiber Staining Kit(EVG-Verh eff Method) | Beijing Solarbio Science & Technology Co., Ltd ,China | G1597 | |
Dewatering machine | Diapath Biosciences Ltd, Italy | Donatello | |
Embedding machine | Wuhan Junjie Electronics Co., Ltd,China | JB-P5 | |
Enzyme-labeled instrument | Biotek Co., Ltd,USA | Epoch | |
Ethanol absolute | GHTECH Co., Ltd, China | 64-17-5 | |
Goat Anti-Mouse IgG (H+L) HRP | Bioworld technology, co, Ltd.,China | BS20242-Y | |
GraphPad Prism Software | GraphPad Software.,USA | GraphPad Prism 9.0 | |
Hematoxylin-Eosin Stain Kit | Beijing Solarbio Science & Technology Co., Ltd ,China | G1120 | |
High-density lipoprotein cholesterol assay kit | Nanjing Jiancheng Bioengineering Research Institute Co., Ltd,China | A112 | |
HRP-labeled Goat Anti-Rabbit IgG(H+L) | Guangzhou saiguo biotech Co.,LTD | A0208 | |
Image J Software | National Institutes of Health(NIH),USA | Image J | |
IκB Alpha Polyclonal antibody | Proteintech Group, Inc.A,USA | 10268-1-AP | |
JAK2 Antibody | Affinity Biosciences Co., Ltd,China | AF6022 | |
Low-density lipoprotein cholesterol assay kit | Nanjing Jiancheng Bioengineering Research Institute Co., Ltd,China | A113 | |
NF-κB p65 Antibody | Proteintech Group, Inc.A,USA | 10745-1-AP | |
Pathological microtome | Leica Biosystems,USA | RM2016 | |
Phosphatase Inhibitor Cocktail Tables | F. Hoffmann-La Roche, Ltd,Switzerland | 04906845001 | |
Phospho-JAK2 (Tyr931) Antibody | Affinity Biosciences Co., Ltd,China | AF3024 | |
Phospho-NF-κB p65(Ser276) Antibody | Affinity Biosciences Co., Ltd,China | AF2006 | |
Phospho-STAT3(S727) Antibody | Abways Science & Technology Co., Ltd ,China | CY5291 | |
Protease Inhibitor Cocktail | F. Hoffmann-La Roche, Ltd,Switzerland | 11873580001 | |
PVDF membrane | F. Hoffmann-La Roche, Ltd,Switzerland | 3010040001 | |
Rat IL-1β ELISA Kit | Beyotime Biotech Inc (Beyotime) , China | PI303 | |
Rat IL-6 ELISA Kit | Beyotime Biotech Inc (Beyotime) , China | PI328 | |
Rat TNF-α ELISA Kit | Beyotime Biotech Inc (Beyotime) , China | PT516 | |
RIPA Lysis Buffer | Beyotime Biotech Inc (Beyotime) , China | P0013B | |
Salisoroside | Shanghai yuanye Bio-Technology Co., Ltd,China | S25475 | |
SDS | Guangzhou saiguo biotech Co.,LTD,China | 3250KG001 | |
Sodium carbonate | China National Pharmaceutical Group Co., Ltd. , China | 1001921933 | |
Sodium hydrogen carbonate | China National Pharmaceutical Group Co., Ltd. , China | 10018960 | |
Sodium thiosulfate | China National Pharmaceutical Group Co., Ltd. , China | 20042518 | |
STAT3 Antibody | Proteintech Group, Inc.A,USA | 10253-2-AP | |
TBST (10×) | Beyotime Biotech Inc (Beyotime) , China | ST673 | |
Total cholesterol assay kit | Nanjing Jiancheng Bioengineering Research Institute Co., Ltd,China | A111 | |
Triglyceride assay kit | Nanjing Jiancheng Bioengineering Research Institute Co., Ltd,China | A110 | |
Tris Base | Guangzhou saiguo biotech Co.,LTD | 1115GR500 | |
Upright optical microscope | Nikon Corporation,Japan | Eclipse E100 | |
Von Kossa Solution | Wuhan servicebio technology CO.,LTD,China | G1043 | |
Western Blotting Luminol Reagent | Santa Cruz Biotechnology, Inc. ,USA | SC-2048 | |
β-Actin antibody | Cell Signaling Technology, Inc.,USA | E4967 |
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