È necessario avere un abbonamento a JoVE per visualizzare questo. Accedi o inizia la tua prova gratuita.
Method Article
Questo articolo descrive il processo di preparazione, impostazione e imaging dei tendini utilizzando la microscopia multifotone. Inoltre, copre l'applicazione di SHG per l'analisi dell'allineamento delle fibrille di collagene e la creazione di una rappresentazione 3D dei tendini. Questa metodologia si rivela molto preziosa nella caratterizzazione delle cellule tendinee e della loro ECM durante la lesione e lo sviluppo.
La microscopia a due fotoni è emersa come un potente strumento per valutare le cellule dei tessuti profondi e caratterizzare l'allineamento della matrice extracellulare (ECM) in vari sistemi biologici. Questa tecnica si basa su interazioni luce-materia non lineari per rilevare due segnali distinti: il segnale di diffusione generato dalla seconda armonica (SHG), che facilita la visualizzazione delle fibre di collagene e il loro orientamento, e il segnale di eccitazione nel vicino infrarosso per l'imaging dell'autofluorescenza eccitata dai raggi ultravioletti.
L'imaging SHG si dimostra particolarmente efficace nella visualizzazione delle fibre di collagene grazie alla struttura cristallina non centrosimmetrica del collagene fibrillare I. Dato che i tendini sono tessuti ricchi di matrice con un numero limitato di cellule, il loro alto contenuto di collagene li rende candidati ideali per l'analisi mediante microscopia a due fotoni. Di conseguenza, la microscopia a due fotoni offre un mezzo prezioso per analizzare e caratterizzare le anomalie del collagene nei tendini. La sua applicazione si estende allo studio dello sviluppo dei tendini, delle lesioni, della guarigione e dell'invecchiamento, consentendo la caratterizzazione completa delle cellule tendinee e delle loro interazioni con la MEC in varie condizioni utilizzando strumenti di microscopia a due fotoni. Questo protocollo delinea l'uso della microscopia a due fotoni nella biologia dei tendini e presenta una metodologia adattata per ottenere un imaging e una caratterizzazione efficaci delle cellule tendinee durante lo sviluppo e dopo la lesione. Il metodo consente l'utilizzo di sottili sezioni microscopiche per creare un'immagine completa della ECM all'interno dei tendini e delle cellule che interagiscono con questa matrice. In particolare, l'articolo mostra una tecnica per generare immagini 3D utilizzando la microscopia a due fotoni in modelli animali.
Per funzionare correttamente e trasmettere la forza dal muscolo all'osso1, i tendini si basano sui legami intermolecolari e intramolecolari tra le fibre di collagene. L'intricato autoassemblaggio, la reticolazione e l'allineamento delle fibre di collagene provocano la creazione di una matrice altamente organizzata che contribuisce alla resistenza biomeccanica e alla flessibilità del tessuto tendineo 2,3,4. Sebbene anche altre proteine della MEC contribuiscano alla stabilità della rete fibrillare nei tendini5, la massa secca del tendine è composta per circa l'86% da collagene6, con il collagene I che costituisce fino al 96% del contenuto totale di collagene 7,8. Questo in definitiva rende la struttura del collagene un output chiave per la normale salute e funzione dei tendini.
Alcune modalità di imaging clinico utilizzate per i tendini sono la risonanza magnetica e/o l'ecografia. Sebbene la tecnologia a ultrasuoni fornisca immagini della struttura fascicolare del tendine e riveli parte della struttura fibrillare nel tessuto9, la risoluzione non è ideale per la quantificazione. La risonanza magnetica ha una risoluzione spaziale migliore rispetto all'ecografia, ma è ancora limitata. Tuttavia, questi metodi sono anche limitati nella loro potenziale profondità di imaging attraverso un tessuto. Su scala più micrometrica, la diffusione della luce a piccolo e grandangolo e la microscopia confocale possono essere utilizzate per valutare la struttura delle fibrille di collagene e qualsiasi potenziale anomalia.
Al contrario, la microscopia a generazione di seconda armonica (SHG) differisce da altri metodi di imaging in quanto può catturare il guscio esterno delle fibrille di collagene. Le fibrille di collagene I nei tendini sono organizzate in modo parallelo uniassiale attraverso l'ECM tendineo e sono di natura non centrosimmetrica 4,10. Queste proprietà possono essere sfruttate per l'imaging utilizzando un microscopio multifotone, che può produrre immagini nitide fino a 2-3 volte più profonde rispetto all'imaging confocale11. Questo ci permette anche di generare sezioni ottiche del tendine di migliore qualità. Quando la luce viene proiettata nel campione di interesse, viene prodotto un segnale SHG e questa dispersione della luce può essere catturata. Nei tendini, questo produce un'immagine della struttura e dell'allineamento del collagene, permettendoci così di valutare le potenziali conseguenze morfologiche e patologiche di tendinopatie, lesioni, ecc.
Poiché il collagene costituisce la maggior parte della massa secca del tendine e contribuisce alla funzione tendinea 6,12, l'interruzione della struttura del collagene può influenzare le proprietà biomeccaniche dei tendini. Pertanto, l'analisi della sua struttura può aiutarci a comprendere meglio l'impatto e la gravità delle lesioni, oltre a creare una metrica per l'efficacia della guarigione. Questo articolo esamina un metodo che utilizza la microscopia multifotone e SHG per analizzare come lo sviluppo e le lesioni influenzano la struttura e l'allineamento delle fibrille di collagene I e per generare immagini 3D della ECM tendinea in modelli animali. Pertanto, il nostro metodo per l'imaging dei tendini può aiutare i ricercatori a caratterizzare le cellule tendinee e la MEC durante lo sviluppo o dopo una lesione.
Tutti gli esperimenti sugli animali sono stati eseguiti in conformità con l'Institutional Animal Care and Use Committee (IACUC) (Protocollo #2013N0000062) e le linee guida AAALAC presso il Massachusetts General Hospital. Per il presente studio sono stati utilizzati BHLHE40 topi femmina knockout nulli o eterozigoti in un background Scx-GFP, dell'età di 30 giorni. Gli animali sono stati ottenuti da una fonte commerciale (vedi Tabella dei materiali).
1. Preparazione e fissazione dei tessuti
2. Dissezione del tendine e preparazione del tessuto per l'imaging
3. Imaging con un microscopio multifotone
Questo protocollo è utile per caratterizzare le cellule tendinee e la loro matrice extracellulare (ECM) dopo una lesione, durante lo sviluppo o in una condizione mutante. Con un'attenta dissezione e preparazione del campione, i video z-stack possono essere generati attraverso il tessuto in orientamento sagittale (Video 1 e Video 2). Utilizzando ImageJ/FIJI per elaborare e sezionare le immagini, viene creata una vista trasversale del tendine d'Achille (<...
Questo articolo presenta un metodo per preparare, sezionare e visualizzare il tendine d'Achille del topo, utilizzando le proprietà cristalline non centrosimmetriche della ECM tendinea. Le fasi chiave della preparazione dei tessuti riguardano la permeabilizzazione delle controcolorazioni e il corretto posizionamento dei tessuti in una capsula di Petri durante l'imaging. Al posto di Draq5, Hoechst 33258 può essere utilizzato con una diluizione 1:100.00013, ma Draq...
Gli autori non hanno nulla da rivelare.
Gli autori ringraziano Jenna Galloway e i membri del Galloway Lab per il loro supporto e incoraggiamento nello sviluppo e nella risoluzione dei problemi di questi protocolli.
Name | Company | Catalog Number | Comments |
0.5 M EDTA pH 8.0 | Invitrogen | AM9262 | |
2 mL microcentrifuge tubes | USA Scientific | 1620-2700 | |
20 mL scintillation vial | Sigma-Aldrich | Z190527-1PAK | |
4% Paraformaldehyde | Electron Microscopy Sciences | 50-980-487 | Use PFA ampuole to create 4% PFA solution |
6 mm Biopsy Punch Tool | Ted Pella Inc. | 15111-60 | |
60 x 15 mm petri dish | |||
BHLHE40 null knockout or heterozygous mice in a Scx-GFP background | The Jackson Laboratory | JAX ID #029732 | MGI ID #3717419 |
Coverslips | Fisher | 12-544-F | Can use any coverslip that spans the area of the M20 washer |
dPBS | Gibco | 14190144 | |
Draq5 | ABCAM | ab108410 | |
Fine scissors 21 mm cutting edge | Fine Science Tools | 14060-10 | |
FVMPE-RS multiphoton laser scanning microscope | Olympus | ||
Gelfoam Sterile Sponge Size 50 | Pfizer | 00009-0323-01 | |
INSIGHT X3-OL IR pulsed laser | Olympus | ||
MaiTai HPDS-O IR pulsed laser | Olympus | ||
Phosphate-Buffered Saline (1x) | Invitrogen | AM9625 | Dilute 10x PBS in milli-Q water to get 1x solution |
Stainless steel M20 flat washer | McMaster-Carr | ||
Triton X-100 | MP Biomedicals | 807426 | Dilute Triton X-100 in dPBS to get 1% solution |
Vannas spring scissors 4 mm cutting edge | Fine Science Tools | 15018-10 | |
XLPlan N 25X WMP Lens |
Richiedi autorizzazione per utilizzare il testo o le figure di questo articolo JoVE
Richiedi AutorizzazioneThis article has been published
Video Coming Soon