11.2 : Tipo di oligopolio: collusivo

Un oligopolio collusivo si verifica quando le aziende in un mercato oligopolistico, in cui sono in poche a dominare, concordano di lavorare insieme invece di competere tra loro. Potrebbero stabilire i prezzi, limitare l'offerta aggregata, dividere i mercati in segmenti o impegnarsi in altre pratiche che verrebbero tipicamente indebolite dalla concorrenza. Tale collusione può essere esplicita, formando cartelli come l'OPEC, o tacita, in cui le aziende coordinano indirettamente le azioni senza avere un accordo esplicito.

L'impatto di un oligopolio collusivo può essere significativo. Per le aziende coinvolte, spesso porta a prezzi più alti, ad una maggiore quota di mercato e a profitti stabilizzati, questo perché le incertezze della concorrenza sono ridotte. Tuttavia, per i consumatori, in genere si traduce in meno scelte e prezzi più alti di quelli che esisterebbero in un mercato competitivo, perché i vantaggi dell'innovazione e dei prezzi efficienti sono ridotti. Questo porta ad una perdita di peso morto, riducendo così l'efficienza economica complessiva.

I vantaggi degli oligopoli collusivi per le aziende includono una concorrenza ridotta, margini di profitto più elevati e la capacità di controllare le fluttuazioni del mercato in modo più efficace. Collettivamente, le aziende possono comportarsi in modo simile ad un monopolio, stabilendo i prezzi in cui il ricavo marginale è uguale al costo marginale, ma ad un livello più alto rispetto ai mercati competitivi.

Tuttavia, gli oligopoli collusivi affrontano diverse limitazioni e sfide. Spesso sono illegali e soggetti a leggi antitrust concepite per proteggere i consumatori e per garantire la competitività del mercato. Inoltre, tale collusione può soffocare l'innovazione e l'efficienza, questo perché le aziende hanno meno incentivi a migliorare quando la collusione le protegge. I cartelli affrontano anche problemi di stabilità interna, perché le singole aziende hanno un incentivo ad imbrogliare l'accordo abbassando leggermente il prezzo del cartello così da guadagnare quote di mercato.