10.4 : MR, MC e curva di domanda nella concorrenza monopolistica

Nella concorrenza monopolistica, una struttura di mercato è caratterizzata da molte aziende che vendono prodotti differenziati. La curva di domanda nella concorrenza monopolistica è inclinata verso il basso, riflettendo la relazione negativa tra il prezzo e la quantità domandata. Affrontare una curva di domanda più elastica a causa della differenziazione del prodotto, consente un certo grado di potere di determinazione dei prezzi. Ogni azienda affronta la propria curva di domanda, che può essere spostata grazie ad una differenziazione del prodotto o ad una pubblicità di successo.

Il ricavo marginale (MR) è il ricavo aggiuntivo che un'azienda guadagna vendendo un'unità in più del suo prodotto. Nella concorrenza monopolistica, la curva MR si trova sotto quella di domanda per vendere più unità. L'azienda quindi deve abbassare il prezzo, questo si applica a tutte le unità vendute. Di conseguenza, il ricavo ottenuto dalla vendita di unità aggiuntive diminuisce.

Il costo marginale (MC) rappresenta il costo aggiuntivo per produrre un'unità di output in più. La curva inizialmente decresce e poi aumenta, formando una U a causa della legge dei rendimenti decrescenti. Con l'aumentare della produzione, il costo per produrre ogni unità aggiuntiva aumenta.

In sintesi, in una concorrenza monopolistica, la capacità delle aziende di stabilire prezzi e realizzare profitti è influenzata dall'interazione di MR, MC e dalla curva di domanda, tutti modellati dal grado di differenziazione del prodotto e dalla concorrenza di mercato. Questo framework aiuta a capire perché in questi mercati le aziende si impegnano in una concorrenza non di prezzo e perché potrebbero operare con capacità in eccesso nel lungo periodo.