Name: fecal microbiota transplantation via colonoscopy for recurrent c. difficile infection
Uploaded: 2014-12-08T15:00:00.000+00:00
Duration: 7 min 6 s
Description: Watch this Scientific Journal Video about Fecal Microbiota Transplantation via Colonoscopy for Recurrent C. difficile Infection at JoVE.com

The authors would like to acknowledge the Infectious Disease Department at Brigham and Women&#8217;s Hospital especially Michael S. Calderwood, MD, MPH for helping us construct this protocol. We would also like to thank the Institution&#8217;s endoscopy center and it&#8217;s leadership team for their support.

NOTA: Al momento della pubblicazione del manoscritto di un Investigational New Drug (IND) applicazione non è necessario eseguire un FMT per CDI ricorrente nella pratica clinica. Tuttavia, se FMT vengono eseguite come parte di uno studio o per un&#39;altra indicazione, un IND o un&#39;applicazione equivalente può essere richiesto 18. Agenzie di regolamentazione probabilmente continueranno a valutare la sicurezza e l&#39;efficacia di FMT applicata alle condizioni mediche CDI e altri e così si consiglia di verificare i requisiti normativi del proprio rispettivo luogo prima dell&#39;inizio di un programma FMT ed ogni uno o due mesi dopo eseguendo attivamente FMT. I candidati NOTA devono essere disposti a consentire il trapianto fecale e la colonscopia. 1. Identificazione di candidati idonei per FMT <ol><li> I pazienti che hanno recidivante CDI o pazienti con malattia refrattaria che non risponde agli antibiotici tradizionali sono appropriate candidati FMT. NOTA: recidivante CDI è definita come una storia di tre o più episodi di CDI confermati da test tossina o PCR, o due episodi che hanno richiesto il ricovero in ospedale. </li><li> Assicurarsi che il paziente è in grado di sottoporsi a una colonscopia in modo sicuro. Ciò è a discrezione della endoscopista. </li></ol> 2. Sgabello selezione dei donatori NOTA: selezione donatori feci applica al trattamento di CDI e può non essere applicabile al trattamento di altri disturbi. <ol><li> Assicurarsi che il paziente identifica un donatore. I potenziali donatori devono essere presenti con il destinatario, al momento della prima visita clinica di gastroenterologia. I donatori possono essere coniugi, familiari o amici. I donatori possono vivere nella stessa casa, come il destinatario a condizione che siano soddisfatti gli altri criteri. </li></ol> 3. donatori Ammissibilità <ol><li> Criteri di inclusione: garantire che il donatore è un adulto sano (≥18 anni) e ha un quotidiano formato intestinale movement. </li><li> Criteri di esclusione: <ol><li> Assicurarsi che il donatore non sta prendendo antibiotici o non ha preso antibiotici nei tre precedenti mesi o qualsiasi farmaco per un&#39;infezione. </li><li> Assicurarsi che il donatore non ha una storia di stipsi o di usare lassativi cronicamente. Inoltre, assicurarsi il donatore non ha una storia di malattia infiammatoria intestinale, diarrea cronica, colite microscopica, una storia personale di intestinale / neoplasie del colon, o una storia di bypass gastrico / altra perdita di peso chirurgia. </li><li> Assicurarsi che il donatore non ha recentemente viaggiato (negli ultimi tre mesi) per una zona in cui la diarrea infettiva è una preoccupazione. Se hanno viaggiato e vissuto diarrea devono ESSERE ESCLUSA. </li><li> Assicurarsi che il donatore non sta prendendo agenti immunosoppressivi e non è in chemioterapia sistemica. </li><li> Assicurarsi che il donatore non ha la sindrome metabolica, malattie autoimmuni o malattie atopiche. </li></ol></li><li> Ottenere con scrittainviato dal donatore e ricevente prima dello screening data la natura sensibile dei test di screening. Rassicurare entrambe le parti che i risultati dei test non saranno condivisi con l&#39;altra parte. </li></ol> 4. Screening NOTA: Questo protocollo di screening è stato adattato per i pazienti al Brigham and Women Hospital in Massachusetts, USA consideri consultazione della infettive reparto malattie e il controllo delle infezioni ospedaliere prima di iniziare il protocollo FMT per assicurarsi che tutti i test di screening del caso sono stati considerati. <ol><li> Destinatario: <ol><li> Al momento della visita iniziale clinica, inviare i seguenti test di laboratorio per lo screening del destinatario (per stabilire test di base per queste malattie infettive e per garantire che non vi è alcun problema di trasmissione in futuro). </li><li> Eseguire epatite A (IgG e IgM), epatite B (HBsAg / Ab e HBcAb), epatite C Ab, HIV-1/2 (Ab e carica virale) e sifilide (TP-IgG) laboratorio di sangue tEST. </li><li> Ottenere una storia completa di allergie alimentari in questa valutazione iniziale. </li></ol></li><li> Donatore: <ol><li> Coordinare con il laboratorio di microbiologia, prima di screening per assicurare feci formate non viene scartata. </li><li> Ordinare i test di laboratorio per lo screening dei donatori di seguito se il donatore soddisfi i criteri di ammissibilità di cui al punto 3. </li><li> Eseguire epatite A (IgG e IgM), epatite B (HBsAg / Ab e HBcAb), epatite C Ab, HIV-1/2 (Ab e viral load) e sifilide (TP-IgG) analisi del sangue in laboratorio. </li><li> Eseguire C. difficile (dalla cultura), la cultura feci di routine, l&#39;antigene Giardia, l&#39;antigene Cryptosporidium e ovuli e parassiti prove di feci di laboratorio. </li><li> Schermo il donatore non più di 30 giorni, ma preferibilmente 1 - 2 settimane prima della procedura pianificata. NOTA: Se il donatore si sviluppa diarrea o liquido feci non sono più eleggibili per la donazione. </li></ol></li><li> Counsel il donatore su cibi da evitare basata suallergie alimentari del destinatario. Il donatore non deve ingerire alimenti a cui il destinatario è allergica per i 5 giorni prima della donazione. </li></ol> 5. Pre-procedura di preparazione <ol><li> Destinatario: <ol><li> Alla prima visita clinica, se il destinatario non è già acceso vancomicina orale, iniziare vancomicina 125 mg ogni 6 ore per almeno sette a dieci giorni prima della procedura. </li><li> Fornire il destinatario con le istruzioni del centro di endoscopia per la preparazione intestinale pre-colonscopia per essere fatto il giorno prima della procedura prevista. I destinatari devono anche seguire le istruzioni standard di alimentari del centro di endoscopia per la settimana prima della procedura. </li><li> Istruire al destinatario di prendere la loro ultima dose di vancomicina la notte prima della procedura. </li></ol></li><li> Donatore: <ol><li> Fornire il donatore con parecchie tazze di raccolta delle feci. Inserti igienica (cappelli) e tazze con l&#39;etichetta del destinatario, nonché 3 sp vuotoecimen contenitori. Chiedi il donatore per iniziare non raccolta feci più di 6 ore prima del trattamento (tempo di procedura). NOTA: Se il donatore fornisce più campioni di feci, dovrebbero essere etichettati con date e orari. Utilizzare il campione fresco (una tazza campione riempita sarà sufficiente). </li><li> Assicurarsi che il destinatario di porta campione di feci del donatore con loro per la procedura. </li><li> Conservare i campioni di feci a temperatura ambiente. Escludere qualsiasi feci informe. Scartare qualsiasi feci inutilizzato in un sistema fognario (a meno che il risparmio per scopi di ricerca). </li></ol></li></ol> 6. Sgabello Preparazione NOTA: Assicurarsi che questa procedura viene discusso e approvato dal dipartimento di controllo delle infezioni dell&#39;ospedale. <ol><li> Indossare indumenti protettivi per la preparazione del feci. </li><li> Preparare sgabello in camera endoscopica in una zona di lavoro designato in cui vi è una zona spruzzata diciotto pollici che impedisce la contaminazione OTHmateriali er. </li><li> Prima di sgabello preparazione, pulire l&#39;area designata con un disinfettante ospedaliero approvato. </li><li> Coprire l&#39;area con un tampone monouso per evitare la contaminazione. </li><li> Trasferire il feci formate in un quattordici once singola velocità frullatore e aggiungere 500 cc di soluzione fisiologica. </li><li> Miscela il contenuto per almeno un minuto o fino a raggiungere una consistenza barbottina liquida. Fare attenzione per evitare perdite durante la rimozione del coperchio del frullatore. </li><li> Versare la soluzione attraverso il filtro in un bacino otto quarto di gallone britannico plastica per eliminare eventuali residui solidi. Eliminare il filtro. </li><li> Aspirare la soluzione tesa in 60 cc siringhe luer lock (circa otto-nove per un FMT standard con colonscopia). Redigere un extra di 60 cc di soluzione fisiologica per le vampate. </li></ol> 7. Trapianto fecale tramite colonscopia <ol><li> Indossare dispositivi di protezione individuale secondo le polizze unit endoscopia durante l&#39;esecuzione o l&#39;assistenza con il infusion. </li><li> Considerate leggera sedazione, se possibile, in modo che il paziente può essere in grado di cooperare con mantenendo le feci dopo la procedura. </li><li> Eseguire una colonscopia per l&#39;ileo terminale (o, per quanto tecnicamente possibile). All&#39;inserimento della colonscope, lavaggio e di aspirazione feci qualsiasi liquido residuo. </li><li> Ispezionare le pareti mucose per la prova di infiammazione della mucosa, ma biopsie non sono di routine eseguite durante la procedura FMT. NOTA: Determinare se una colonscopia completa è sicuro a causa del grado di infiammazione. In caso contrario, prendere in considerazione una sigmoidoscopia flessibile più limitata con infusione (utilizzare la metà del liquame feci). </li><li> Infondere 60 cc (una siringa) una volta nel ileo terminale attraverso il canale bioptico del colonscopio con il tappo del canale biopsia con tubi di estensione. </li><li> Tra le applicazioni di siringhe feci, irrigare il canale con soluzione fisiologica per evitare intasamenti. </li><li> Infondere un 60 cc di feci in cieco e ripetere nella destra colon. </li><li> Continuare infondendo 30 cc ogni cinque-dieci cm seguendo distribuire uniformemente lo slurry sui quattro quadranti murali colon fino al colon trasverso metà è raggiunto. Ricordarsi di irrigare con soluzione salina tra siringhe feci. NOTA: Se lo slurry è molto viscoso può essere necessario spingere con forza considerevole sulla siringa. Fare attenzione che il tappo del canale biopsia non separa dal colonscopio e causare la fuoriuscita del contenuto di feci. Lavaggio frequente consentirà per facilitare il passaggio della barbottina. Se vi è continuata difficoltà nello spingere l&#39;impasto, non ri-tendendo sgabello donatore rimanente per la seconda volta o diluendo ulteriormente con soluzione fisiologica. </li><li> Aspirare aria in eccesso al momento della revoca quando si cambia siringhe facendo attenzione a non aspirare qualsiasi feci liquide. NOTA: Se il paziente ha conosciuto l&#39;incontinenza fecale, l&#39;ultima siringa deve essere infusa non inferiore flessura epatica per evitare perdite durante e procedura di post. </li><li> Una volta the colonscopia con FMT è completa, consigliare al paziente di trattenere le feci più a lungo possibile. Essi possono riprendere la loro dieta regolare ed i farmaci due ore dopo la colonscopia è completa. </li></ol> 8. La colonscopia con FMT Clean Up <ol><li> Eseguire attrezzature procedura di post ritrattamento, ambiente pulizia / disinfezione e smaltimento dei rifiuti come da protocollo ospedaliero. </li><li> Smaltire tutto il materiale fecale nel contenitore rischio biologico appropriata. </li><li> Portare il colonscopio per l&#39;area di decontaminazione per l&#39;elaborazione di routine secondo la procedura standard. </li><li> Smaltire il frullatore e filtro con qualsiasi altro rifiuto sporchi. NOTA: Se miscelatori monouso e filtri non sono realizzabili in un supplente singola istituzione metodi di miscelazione possono essere considerati. Un esempio: il passaggio lo sgabello attraverso un Schiacciapatate in acciaio inox che può essere pulito in autoclave. Si consiglia di discutere di tutte le modalità possibili con il controllo delle infezioni dep della vostra strutturaartment. </li><li> Decontaminare tutte le superfici che sono stati utilizzati per la procedura utilizzando i prodotti degli impianti approvati. </li></ol> 9. Follow Up <ol><li> Organizzare un appuntamento di follow-up in clinica di gastroenterologia per il paziente circa 30 giorni dopo la FMT. </li><li> Counsel il paziente circa il rischio di recidiva C. difficile con corsi futuri di antibiotici. </li></ol> 10. segnalazione di eventi avversi <ol><li> Sebbene FMT è considerato una procedura sicura, si consiglia vivamente di tenere traccia di tutti gli eventi avversi sentivano di essere associati con la procedura e di segnalarli alle opportune schede di regolamentazione. </li><li> Per documentare la sicurezza a lungo termine di FMT, tenere un database affidabile che può essere interrogato periodicamente. </li></ol>

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The authors have nothing to disclose relevant to the material presented in this manuscript.

Trapianti fecali hanno dimostrato di essere un trattamento efficace e sicuro per CDI ricorrente. Abbiamo delineato un protocollo standard per FMT via colonscopia e compreso i nostri risultati per 22 pazienti che hanno subito la procedura per CDI ricorrente. I nostri risultati finora sono paragonabili ai dati pubblicati per la malattia recidivante con un solo paziente ricorre un mese dopo FMT. Un passaggio fondamentale della procedura è la visita preselezione per garantire che il donatore sia idoneo e che il paziente non ha controindicazioni a subire una colonscopia. Screening richiede generalmente 3-4 giorni per completare e la procedura può essere pianificata poco dopo. Lievi modifiche possono essere fatte a seconda del paziente. Il paziente che ha richiesto due FMT ha avuto anche la malattia di Crohn e era stato di post colectomia totale con ileo-anale anastomosi. Il suo primo trapianto è stato attraverso un colonscopio in cui abbiamo instillato sgabello a 90 centimetri from l&#39;ano nel suo piccolo intestino. Quando il suo C. difficile recidiva, si è proceduto con un secondo FMT via piccola enteroscopy intestino con conseguente risoluzione. Come menzionato nel protocollo, una più limitata sigmoidoscopia flessibile può essere eseguita se vi è evidenza di infiammazione significativa o il paziente non può tollerare una colonscopia completa. Una limitazione di FMT può essere la copertura assicurativa. Negli Stati Uniti, non tutte le compagnie di assicurazione commerciali coprono questa procedura. Pertanto, è importante controllare con compagnia assicurativa del paziente prima di FMT e una lettera di necessità medica è spesso necessario. In conclusione, FMT è una terapia efficace per ricorrenti CDI e promettente per il trattamento di altri processi di malattia, come le malattie autoimmuni e malattie infiammatorie intestinali. Nel prossimo futuro, avanza come la creazione di &quot;banche delle feci&quot; può ovviare alla necessità di donatori di feci e razionalizzare il pre-pROCEDURA processo di screening feci. Anche se il profilo di sicurezza della colonscopia con FMT sembra essere eccellente, le conseguenze a lungo termine non sono ancora noti. Per quanto riguarda 69 anni, donna nella presentazione caso, ha subito un FMT successo e aveva la normalizzazione dei suoi movimenti intestinali entro 2 giorni della procedura. Ha subito un ulteriore trattamento di lei CLL con la chemioterapia ed è rimasta C. difficile libero per più allora sei mesi.

Trapianti fecali per il trattamento della colite pseumembranous sono stati descritti nel 1958 1. Tuttavia, i rapporti di ingestione feci per il trattamento di intossicazione alimentare e di grave diarrea data indietro già nel quarto secolo la Cina 2. Il trapianto microbiota fecale (FMT) è anche definito nella letteratura &quot;bacteriotherapy fecale&quot;, &quot;infuso probiotici umana&quot;, &quot;trapianto sgabello&quot;, &quot;restauro microbioma intestinale&quot;, e &quot;trasferimento fecale&quot;. Si prevede la raccolta sgabello da un sano, donatore pre-screening e la distribuzione di una sospensione preparata nel tratto gastrointestinale del destinatario tramite sondino nasogastrico, esophagogastricduodenoscopy, colonscopia o clistere 3. Molte serie di casi hanno segnalato l&#39;efficacia della somministrazione via NGT e clistere, comunque più recente studi hanno dimostrato che la somministrazione di feci di donatori attraverso una colonscopia è sicuro ed altamente efficace 4.Mentre sono stati segnalati altri metodi quali l&#39;amministrazione sondino nasogastrico, la consegna delle feci dei donatori tramite colonscopia ha effetti collaterali meno immediati (ad esempio, gonfiore addominale e nausea) 4 e abbiamo trovato che i pazienti sono più accettare il concetto di FMT quando viene eseguita da colonscopia. Uno dei vantaggi terapeutici di FMT tramite colonscopia è la riduzione della biomassa colon dovuto al lavaggio intestinale che viene eseguita prima della procedura 4. Diversi studi hanno studiato il ruolo di FMT per il trattamento della colite e diarrea provocata dalla opportunistica patogeno C. difficile (CDI). L&#39;incidenza di CDI continua ad aumentare ed è una delle principali cause di morbilità e mortalità con un grande onere economico di tutto il mondo. Trattamento di prima linea per la CDI consiste di terapia antibiotica, ma i tassi di recidiva sono stati segnalati tra il 15-35% 5. Diverse serie di casi e rapporti hanno farecumented la sicurezza e l&#39;efficacia di FMT per CDI refrattaria al trattamento medico standard con antibiotici 4,6-16. Uno studio guardando lungo follow up termine dei pazienti dopo FMT via colonscopia per CDI ha riportato un tasso di guarigione del 91% primaria in 77 pazienti 17. Presso il nostro Centro (Brigham e divisione femminile Hospital di Gastroenterologia, Epatologia e endoscopia), abbiamo avviato un programma di trapianto fecale per i pazienti con recidiva o refrattaria CDI. Candidati appropriati sono definiti come pazienti che hanno ricorrenti CDI (una storia di 3 o più episodi, o 2 episodi che hanno richiesto ospedalizzazione), o pazienti con malattia refrattaria che non risponde agli antibiotici tradizionali. Crediamo che un approccio sistematico per tutte le fasi di questa procedura massimizza l&#39;efficacia. In questo manoscritto e video che accompagna, abbiamo dettaglio il protocollo che abbiamo impiegato presso il nostro Centro, che comprende il paziente e donatore di screening, la preparazione feci, e la consegna di feci unt il tempo di colonscopia. Questo metodo ha dato risultati positivi comparabili alla letteratura pubblicata. CASE PRESENTAZIONE: Questo paziente rappresenta un tipico paziente di cui per il trapianto fecale. Il paziente è una donna di 69 anni di età con una storia di leucemia linfocitica cronica che aveva recidiva della malattia che richiede un ulteriore trattamento con la chemioterapia. Soffriva di tre episodi di CSI l&#39;anno scorso, ed è stato pertanto sottoposto alla nostra clinica per un corrispettivo di FMT precedente chemioterapia di ri-iniziare. Il suo primo episodio di CSI si è verificato nel mese di ottobre 2012. Non aveva avuto antibiotici precedenti. Lei era molto malato in terapia intensiva dopo aver presentato con shock settico e subito deviare ileostomia ciclo con anterograda vancomicina clisteri per un corso di sei settimane in combinazione con vancomicina orale data la gravità della sua malattia. Ha fatto molto bene con la risoluzione della sua diarrea e lei era in grado di venireantibiotici off. Ha sviluppato un ernia intorno a lei stoma così è stato invertito. Poco dopo l&#39;inversione stomia ha ancora sviluppato diarrea ed è stato ritrovato ad essere C. tossina difficile positivo. Ha completato un corso di 6 settimana di vancomicina per via orale ed è riuscito a diminuire di esso con successo. Tuttavia alcuni mesi dopo, ha ancora una volta sviluppato diarrea, che era C. tossina difficile positivo ed è stato iniziato il suo terzo corso di vancomicina orale. Stava facendo bene antibiotici quando è stato osservato che il suo conteggio bianco aumentato a&gt; 100 e ha trovato ad avere una ricaduta della sua CLL sulla biopsia del midollo osseo. I suoi oncologi erano preoccupati per iniziare la chemioterapia senza una completa risoluzione del suo CDI e così ci hanno chiesto di eseguire FMT.

<table><tbody><tr><td>Blender</td><td>Hamilton Beach</td><td>51101</td><td>&lt;a href=&quot;http://www.amazon.com/Hamilton-Beach-51101-Personal-Blender/dp/B00065L6CU/ref=pd_sim_k_2?ie=UTF8&amp;amp;refRID=1Q06MXAE9XKTB4QG0AEN&quot; target=&quot;_blank&quot;&gt;Link to Amazon.com&lt;/a&gt;</td></tr><tr><td>Strainer</td><td>Winco</td><td>MS3A-8S</td><td>&lt;a href=&quot;http://www.amazon.com/Winco-MS3A-8S-Strainer-Single-Wooden/dp/B001VZ5E40/ref=sr_1_3?s=home-garden&amp;amp;ie=UTF8&amp;amp;qid=1395001295&amp;amp;sr=1-3&amp;amp;keywords=kitchen+strainer+wooden+handle&quot; target=&quot;_blank&quot;&gt;Link to Amazon.com&lt;/a&gt;</td></tr><tr><td>Disposable pads (chux), 17 x 24 in.</td><td>hospital standard</td><td></td><td>one package</td></tr><tr><td>Pink rectangular hospital standard wash basin, 8 quart</td><td>hospital standard</td><td></td><td>1 or 2</td></tr><tr><td>500 cc bottle of sterile normal saline</td><td>hospital standard</td><td></td><td>2</td></tr><tr><td>60 cc luer lock syringes</td><td>hospital standard</td><td></td><td>8 or 9</td></tr><tr><td>Biopsy channel cap with extension</td><td>hospital standard</td><td></td><td></td></tr></tbody></table>

fecal microbiota transplantation via colonoscopy for recurrent c. difficile infection

Fecale Microbiota Trapianti (FMT) è un trattamento sicuro ed altamente efficace per ricorrenti e refrattari C. infezione difficile (CDI). Vari metodi di somministrazione FMT sono stati riportati in letteratura tra cui sondino nasogastrico, endoscopia superiore, clistere e la colonscopia. FMT via produce colonscopia eccellenti tassi di guarigione ed è anche ben tollerato. Abbiamo trovato che i pazienti trovano questa una modalità accettabile e tollerabile di consegna. Presso il nostro Centro, abbiamo avviato un programma di trapianto fecale per i pazienti con recidiva o refrattaria CDI. Abbiamo sviluppato un protocollo utilizzando un processo iterativo di revisione e hanno effettuato 24 trapianti fecali di 22 pazienti con tassi di successo paragonabile alla letteratura pubblicata corrente. Un approccio sistematico per lo screening dei pazienti e dei donatori, la preparazione delle feci, e la consegna delle feci massimizza successo terapeutico. Qui noi dettaglio ogni fase del protocollo FMT che può essere effettuata in qualsiasi endoscopiacentrare con un elevato grado di sicurezza e di successo.

Abbiamo effettuato 24 FMT su 22 pazienti presso il nostro Centro (Tabella 1) utilizzando il protocollo di cui sopra. Nove pazienti avevano IBD concomitante (sei con la malattia di Crohn e tre con colite ulcerosa). Tutti e nove avevano risoluzione del CDI. Uno dei pazienti con malattia di Crohn era stato inviare una colectomia totale per la colite di Crohn. Inizialmente subito FMT tramite colonscopia tuttavia dopo aver sperimentato una recidiva due settimane dopo FMT ha subito un secondo FMT tramite endoscopia superiore che ha provocato la risoluzione CDI. Undici dei tredici dei pazienti non-IBD aveva completa risoluzione dei sintomi legati alla C. difficile dopo un FMT con una lunghezza media di follow-up di 3 mesi [2 settimane - 17 mesi]. Un paziente ha subito un secondo FMT, che ha portato alla risoluzione del CDI. Il secondo paziente che recidivato dopo FMT scelto di non avere un secondo trapianto. Non ci sono state complicanze legate alla procedura o il FMT (cioè infezioni,fiammata di IBD, nausea, vomito, dolore addominale, o emorragia gastrointestinale) durante la limitata finora follow-up. Un paziente con IBD ha esperienza di sé limitata dolore addominale uno giorno post-FMT. Tabella 1: Caratteristiche dei pazienti sottoposti a trapianto fecale Microbiota presso il nostro Centro. <img alt="Tabella 1" src="/files/ftp_upload/52154/52154table1.jpg" width="500" /> <a href="https://www-jove-com.bdigitaluss.remotexs.co/files/ftp_upload/52154/52154table1.jpg" target="_blank">Clicca qui per vedere una versione più grande di questa tabella.</a>

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Fecal Microbiota Transplantation via Colonoscopy for Recurrent C. difficile Infection

Fecale Microbiota trapianto mediante colonscopia è un trattamento sicuro ed efficace per l&#39;infezione da C. difficile ricorrenti e refrattari. Un approccio sistematico al paziente e lo screening dei donatori, la preparazione delle feci, e la consegna delle feci durante la colonscopia si massimizzare il successo terapeutico.

Fecale Microbiota trapianto via colonscopia per Recurrent<em&gt; C. difficile</em&gt; Infezione

Fecal Microbiota Transplantation (FMT) is a safe and highly effective treatment for recurrent and refractory C. difficile infection (CDI). Various methods ...

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Universidad San Sebastian

Research

JoVE Journal

Medicine

Fecal Microbiota Transplantation via Colonoscopy for Recurrent C. difficile Infection

27.1K Views.  Brigham and Women‘s Hospital.  Fecale Microbiota trapianto mediante colonscopia è un trattamento sicuro ed efficace per l'infezione da C. difficile ricorrenti e refrattari. Un approccio sistematico al paziente e lo screening dei donatori, la preparazione delle feci, e la consegna delle feci durante la colonscopia si massimizzare il successo terapeutico. 

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A Genetically Engineered Mouse Model of Sporadic Colorectal Cancer

Despite the advantages of easy applicability and cost-effectiveness, colorectal cancer mouse models based on tumor cell injection have severe limitations and do not accurately simulate tumor biology and tumor cell dissemination. Genetically engineered mouse models have been introduced to overcome these limitations; however, such models are technically demanding, especially in large organs such as the colon in which only a single tumor is desired.
As a result, an immunocompetent, genetically engineered mouse model of colorectal cancer was developed which develops highly uniform tumors and can be used for tumor biology studies as well as therapeutic trials. Tumor development is initiated by surgical, segmental infection of the distal colon with adeno-cre virus in compound conditionally mutant mice. The tumors can be easily detected and monitored via colonoscopy. We here describe the surgical technique of segmental adeno-cre infection of the colon, the surveillance of the tumor via high-resolution colonoscopy and present the resulting colorectal tumors.

A protocol for the establishment of a genetically engineered mouse model of colorectal cancer by segmental adeno-cre infection and its surveillance via high-resolution colonoscopy is presented.

Un modello di mouse geneticamente modificato del cancro colorettale sporadico

Despite the advantages of easy applicability and cost-effectiveness, colorectal cancer mouse models based on tumor cell injection have severe limitations ...

Ricerca

Ricerca sul cancro

Culturing and Maintaining Clostridium difficile in an Anaerobic Environment

Clostridium difficile is a Gram-positive, anaerobic, sporogenic bacterium that is primarily responsible for antibiotic associated diarrhea (AAD) and is a significant nosocomial pathogen. C. difficile is notoriously difficult to isolate and cultivate and is extremely sensitive to even low levels of oxygen in the environment. Here, methods for isolating C. difficile from fecal samples and subsequently culturing C. difficile for preparation of glycerol stocks for long-term storage are presented. Techniques for preparing and enumerating spore stocks in the laboratory for a variety of downstream applications including microscopy and animal studies are also described. These techniques necessitate an anaerobic chamber, which maintains a consistent anaerobic environment to ensure proper conditions for optimal C. difficile growth. We provide protocols for transferring materials in and out of the chamber without causing significant oxygen contamination along with suggestions for regular maintenance required to sustain the appropriate anaerobic environment for efficient and consistent C. difficile cultivation.

Culturing and Maintaining Clostridium difficile in an Anaerobic Environment

Clostridium difficile is a pathogenic bacterium that is a strict anaerobe and causes antibiotic associated diarrhea (AAD). Here, methods for isolating, culturing and maintaining C. difficile vegetative cells and spores are described. These techniques necessitate an anaerobic chamber, which requires regular maintenance to ensure proper conditions for optimal C. difficile cultivation.

Coltura e manutenzione<em&gt; Clostridium difficile</em&gt; In un ambiente anaerobico

Clostridium  difficile is a Gram-positive, anaerobic, sporogenic bacterium  that is primarily responsible for antibiotic associated diarrhea (AAD) and is ...

Immunologia e infezioni

Murine Ileocolic Bowel Resection with Primary Anastomosis

Intestinal resections are frequently required for treatment of diseases involving the gastrointestinal tract, with Crohn&#8217;s disease and colon cancer being two common examples. Despite the frequency of these procedures, a significant knowledge gap remains in describing the inherent effects of intestinal resection on host physiology and disease pathophysiology. This article provides detailed instructions for an ileocolic resection with primary end-to-end anastomosis in mice, as well as essential aspects of peri-operative care to maximize post-operative success. When followed closely, this procedure yields a 95% long-term survival rate, no failure to thrive, and minimizes post-operative complications of bowel obstruction and anastomotic leak. The technical challenges of performing the procedure in mice are a barrier to its wide spread use in research. The skills described in this article can be acquired without previous surgical experience. Once mastered, the murine ileocolic resection procedure will provide a reproducible tool for studying the effects of intestinal resection in models of human disease.

Ileocolic resection is commonly performed in several human diseases; however, little is known regarding the impact of intestinal resection on surgical illnesses. This article provides instruction on executing the procedure in mice with high success, providing a means to study the effects of ileocolic resection in models of disease.

Murini ileocolica resezione intestinale con anastomosi primaria

Intestinal resections are frequently required for treatment of diseases involving the gastrointestinal tract, with Crohn&#8217;s disease and colon cancer ...

Medicina

Cefoperazone-treated Mouse Model of Clinically-relevant Clostridium difficile Strain R20291

Clostridium difficile is an anaerobic, gram-positive, spore-forming enteric pathogen that is associated with increasing morbidity and mortality and consequently poses an urgent threat to public health. Recurrence of a C. difficile infection (CDI) after successful treatment with antibiotics is high, occurring in 20-30% of patients, thus necessitating the discovery of novel therapeutics against this pathogen. Current animal models of CDI result in high mortality rates and thus do not approximate the chronic, insidious disease manifestations seen in humans with CDI. To evaluate therapeutics against C. difficile, a mouse model approximating human disease utilizing a clinically-relevant strain is needed. This protocol outlines the cefoperazone mouse model of CDI using a clinically-relevant and genetically-tractable strain, R20291. Techniques for clinical disease monitoring, C. difficile bacterial enumeration, toxin cytotoxicity, and histopathological changes throughout CDI in a mouse model are detailed in the protocol. Compared to other mouse models of CDI, this model is not uniformly lethal at the dose administered, allowing for the observation of a prolonged clinical course of infection concordant with the human disease. Therefore, this cefoperazone mouse model of CDI proves a valuable experimental platform to assess the effects of novel therapeutics on the amelioration of clinical disease and on the restoration of colonization resistance against C. difficile.

Cefoperazone-treated Mouse Model of Clinically-relevant Clostridium difficile Strain R20291

This protocol outlines the cefoperazone mouse model of Clostridium difficile infection (CDI) using a clinically-relevant and genetically-tractable strain, R20291. Emphasis on clinical disease monitoring, C. difficile bacterial enumeration, toxin cytotoxicity, and histopathological changes throughout CDI in a mouse model are detailed in the protocol.

Cefoperazone trattati modello murino di clinicamente rilevanti<em&gt; Clostridium difficile</em&gt; R20291 Strain

Clostridium difficile is an anaerobic, gram-positive, spore-forming enteric pathogen that is associated with increasing morbidity and mortality and ...

Therapeutic Evaluation of Fecal Microbiota Transplantation in an Interleukin 10-Deficient Mouse Model

With the development of microecology in recent years, the relationship between intestinal bacteria and inflammatory bowel disease (IBD) has attracted considerable attention. Accumulating evidence suggests that dysbiotic microbiota plays an active role in triggering or worsening the inflammatory process in IBD and that fecal microbiota transplantation (FMT) is an attractive therapeutic strategy since transferring a healthy microbiota to IBD patient could restore the appropriate host-microbiota communication. However, the molecular mechanisms are unclear, and the efficacy of FMT has not been very well established. Thus, further studies in animal models of IBD are necessary. In this method, we applied FMT from wild-type C57BL/6J mice to IL-10 deficient mice, a widely used mouse model of colitis. The study elaborates on collecting fecal pellets from the donor mice, making the fecal solution/suspension, administering the fecal solution, and monitoring the disease. We found that FMT significantly mitigated the cardiac impairment in IL-10 knockout mice, underlining its therapeutic potential for IBD management.

The interaction of genetic susceptibility, mucosal immunity, and intestinal microecological environment is involved in the pathogenesis of inflammatory bowel disease (IBD). In this study, we applied fecal microbiota transplantation to IL-10 deficient mice and investigated its impact on colonic inflammation and heart function.

Valutazione terapeutica del trapianto di microbiota fecale in un modello murino carente di interleuchina 10

With the development of microecology in recent years, the relationship between intestinal bacteria and inflammatory bowel disease (IBD) has attracted ...

Murine Fecal Isolation and Microbiota Transplantation

Gut microbiota dysbiosis plays a role in the pathophysiology of cardiovascular and metabolic disorders, but the mechanisms are not well understood. Fecal microbiota transplantation (FMT) is a valuable approach to delineating a direct role of the total microbiota or isolated species in disease pathophysiology. It is a safe treatment option for patients with recurrent Clostridium difficile infection. Preclinical studies demonstrate that manipulating the gut microbiota is a useful tool to study the mechanistic link between dysbiosis and disease. Fecal microbiota transplantation may help elucidate novel gut microbiota-targeted therapeutics for the management and treatment of cardiometabolic disease. Despite a high success rate in rodents, there remains translational changes associated with the transplantation. The goal here is to provide guidance in studying the effects of gut microbiome in experimental cardiovascular disease. In this study, a detailed protocol for the collection, handling, processing, and transplantation of fecal microbiota in murine studies is described. The collection and processing steps are described for both human and rodent donors. Lastly, we describe using a combination of the Swiss-rolling and immunostaining techniques to assess gut-specific morphology and integrity changes in cardiovascular disease and related gut microbiota mechanisms.

The goal here is to outline a protocol to investigate the mechanisms of dysbiosis in cardiovascular disease. This paper discusses how to aseptically collect and transplant murine fecal samples, isolate intestines, and use the "Swiss-roll" method, followed by immunostaining techniques to interrogate changes in the gastrointestinal tract.

Isolamento fecale murino e trapianto di microbiota

Gut microbiota dysbiosis plays a role in the pathophysiology of cardiovascular and metabolic disorders, but the mechanisms are not well understood. Fecal ...

Preparation and Maintenance of Bioexclusion IsoPositive Cage Experiment for Human Fecal Transplantation into Germ-Free Mice

Germ-free mice are an important investigation tool for understanding the contribution of microorganisms in host health and disease, enabling assessment of the specific role of individuals, defined or complex groups of microorganisms in host response. Traditionally bred and reared in flexible-film or semi-rigid isolators, germ-free mouse husbandry and experimental manipulation are costly and require numerous trained staff and a large space footprint in animal housing facilities. The IsoPositive caging system allows for experimental manipulation of germ-free mice in individual, hermetically-sealed, positive-pressure isolator cages (isocages), reducing cost and enabling greater flexibility in experimental manipulations. 
Here, a protocol is described for transferring germ-free mice from breeding isolators to isocages and subsequent fecal transfer from human donor stool into mice to create stable long-term gut "humanized" mice for future studies. The materials and preparation needed for the utilization of the isocage system are described, including the use of chlorine-dioxide sterilant chemical sterilant to clean cages, supplies, equipment, and personal protective equipment. The methods for confirming the germ-free status of transferred mice and how to determine contamination in the caging system are discussed. The procedure for husbandry, including bedding, food, and water supply, is further discussed. The protocol for human fecal slurry preparation and gavage into germ-free mice to create gut "humanized" mice, along with stool collection to monitor the microbial community composition of these mice, are described. An experiment illustrates that two weeks post-human fecal transplant allows for stable colonization of donor microbiota in the murine hosts, enabling subsequent experimental usage. Furthermore, the collection of humanized mouse feces in viability preservation media, enabling use in further functional experiments, is described. Overall, these methods allow for the safe and effective establishment of humanized mouse communities in experimental gnotobiotic cages for further manipulation.

This protocol describes the best practices for germ-free mouse transfer to and housing in experimental single-cage isolators (isocages) while maintaining sterile conditions. Methods for fecal transplant into germ-free mice and the collection of viable bacteria from these gut "humanized" mice for further applications are discussed.

Preparazione e mantenimento dell'esperimento in gabbia isopositiva per bioesclusione per il trapianto fecale umano in topi privi di germi

Germ-free mice are an important investigation tool for understanding the contribution of microorganisms in host health and disease, enabling assessment of ...

Fecal Microbiota Transplantation and Detection of Prevalence of IgA-Coated Bacteria in the Gut

Gut microbiota exert pleiotropic roles in human health and disease. Fecal microbiota transplantation (FMT) is an effective method to investigate the biological function of intestinal bacteria as a whole or at the species level. Several different FMT methods have been published. Here, we present an FMT protocol that successfully depletes gut microbiota in a matter of days, followed by transplantation of fecal microbiota from fresh or frozen donor intestinal contents to conventional mice. Real time-PCR is applied to test the efficacy of bacterial depletion. Sequencing of the 16S ribosomal RNA (rRNA) is then applied to test the relative abundance and identity of gut microbiota in recipient mice. We also present a flow cytometry-based detection method of immunoglobulin A (IgA)-coated bacteria in the gut.

We established an efficient way to deplete intestinal bacteria in three days, and subsequently transplant fecal microbiota via gavage of fecal fluid prepared from fresh or frozen intestinal contents in mice. We also present an optimized method to detect the frequency of IgA-coated bacteria in the gut.

Gut microbiota exert pleiotropic roles in human health and disease. Fecal microbiota transplantation (FMT) is an effective method to investigate the ...

Biologia

Investigating the Alleviating Effects of Bacillus cereus Administration on Colitis through Gut Microbiota Modulation

Gut microbiota dysbiosis is thought to exert a role in the progression of colitis. However, the precise standards for probiotic administration in alleviating colitis remain undefined. Most analysis methods rely on limited diversity and abundance of gut microorganisms. Therefore, observational studies cannot establish causation. In this study, we applied antibiotic-induced pseudo-germ-free mice to investigate the role of gut microbiota in regulating the probiotic effects of Bacillus&#160;cereus (B. cereus)&#160;on dextran sulfate sodium (DSS)-induced colitis in mice. This process allows for evaluating the bidirectional regulating effect of B. cereus&#160;supplementation on health and provides stable and reproducible results. Here, the detailed protocols for B. cereus cultivation, gavage operation, stool collection, and antibiotic clearance treatment on colitis mice are provided. The optimization methods are also applicable for other chronic inflammatory-associated disorders. The results showed that B. cereus administration decreased body weight loss, colon length shortening, disease activity index, and histopathological scores. However, treatment with antibiotics suppressed the positive effect of B. cereus on colitis. These results indicate that gut microbiota are needed for the alleviating effects of B. cereus on colitis. Therefore, exploring the beneficial effects of probiotics in this research is a promising approach for developing novel treatment strategies for alleviating the symptoms of chronic inflammatory-associated disorders.

Investigating the Alleviating Effects of Bacillus cereus Administration on Colitis through Gut Microbiota Modulation

Here, we present a protocol to establish the antibiotic-induced pseudo-germ-free dextran sulfate sodium-induced colitis mouse model to investigate the role of gut microbiota in regulating the positive effects of Bacillus cereus on colitis.

Gut microbiota dysbiosis is thought to exert a role in the progression of colitis. However, the precise standards for probiotic administration in ...

Generating a Double Humanized BLT (Bone-Marrow, Liver, Thymus) Mouse Model

Source: Daharsh, L. et al., <a href="https://app-jove-com.bdigitaluss.remotexs.co/v/59773">A Double Humanized BLT-mice Model Featuring a Stable Human-Like Gut Microbiome and Human Immune System.</a>&#160;J. Vis. Exp. (2019)
This video demonstrates the method for generating a double humanized bone BLT (marrow, liver, and thymus) mouse with a functional human immune system and a stable engrafted human-like gut microbiome.

Generazione di un modello murino BLT (midollo osseo, fegato, timo) doppiamente umanizzato

All procedures involving animal models have been reviewed by the local institutional animal care committee and the JoVE veterinary review board.
1. Mice ...

Fecale Microbiota trapianto via colonscopia per Recurrent

Riepilogo

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Capitoli in questo video

Un modello di mouse geneticamente modificato del cancro colorettale sporadico

Coltura e manutenzione

Murini ileocolica resezione intestinale con anastomosi primaria

Cefoperazone trattati modello murino di clinicamente rilevanti

Valutazione terapeutica del trapianto di microbiota fecale in un modello murino carente di interleuchina 10

Isolamento fecale murino e trapianto di microbiota

Preparazione e mantenimento dell'esperimento in gabbia isopositiva per bioesclusione per il trapianto fecale umano in topi privi di germi

Fecal Microbiota Transplantation and Detection of Prevalence of IgA-Coated Bacteria in the Gut

Investigating the Alleviating Effects of Bacillus cereus Administration on Colitis through Gut Microbiota Modulation

Generazione di un modello murino BLT (midollo osseo, fegato, timo) doppiamente umanizzato